1. Con mio cugino ci siamo chiavati la mia giovane moglie al mare


    Data: 14/07/2019, Categorie: Incesti Autore: Karly, Fonte: EroticiRacconti

    Mio cugino abitava in Liguria ed era separato dalla moglie da circa un anno. Lui aveva 30 anni ed io 32.
    
    Mia moglie N. ne aveva 30.
    
    Una donna sensuale dal viso arrapante. Capelli corti, seni piccoli, cosce lisce e vellutate, un culo duro e sporgente, una figa coperta da una peluria nera e liscia. Solo a vedere quel ciuffetto tra le cosce, ti veniva voglia di coprirlo di sborra. Ma poi pensavi che era uno spreco.
    
    Meglio dentro di lei, col rischio cercato di ingravidarla.
    
    Un fine settimana andammo a trovarlo. Lei, più carina del solito, indossava un abito leggero color crema, che dietro segnava lo slip e faceva sognare.
    
    Mio cugino fu felice di venirci incontro e ci invito' subito a pranzo nel ristorante sul mare più conosciuto della zona.
    
    Il pranzo a base di pesce (mia moglie ne va matta in tutti i sensi), innaffiato da un vinello bianco freddo e frizzante, aveva cementato il rientro dopo mesi di assenza da Nervi. Ci eravamo stati forse l'anno prima...
    
    Dissi a voce alta a mio cugino "sai N. ama davvero il pesce...ogni volta che c'e' l'occasione lo vuole". Lei mi guardo' con uno sguardo tra il biricchino e l'imbarazzata, mentre io e mio cugino ci gettammo un'occhiata che diceva tutto.
    
    N. bevve più del solito, invogliata da mio cugino che diceva "Ma si', tanto dopo andiamo a fare la siesta, dai, falla bere". E lei sorridente ingurgitava bicchiere dopo bicchiere. Io osservavo e devo confessare che mi eccitavo per questa loro complicità.
    
    Il suo viso era ...
    ... diventato piacevolmente rosso, le sue risate sonore mostravano una bocca bellissima, dei denti bianchi come la neve e una lingua che guizzava a ogni parola.
    
    Mi ero eccitato moltissimo e già fantasticavo... Consideravo davvero che mia moglie aveva quella che si dice una faccia da sborra.
    
    Vedevo che mio cugino la guardava costantemente e anche lei gettava un'occhiata veloce, abbassando poi gli occhi sul piatto. Chissa' che pensava lei? immaginavo invece quello che pensava mio cugino...
    
    Finito il pranzo ci avviammo a piedi verso l'abitazione di mio cugino. Lei barcollava un poco e rideva come una bambina. La sorreggevamo dalle due parti. Vidi che la mano di mio cugino sfiorava il suo seno. Lui mi guardo' e io non gli dissi nulla, ma anche io toccai il suo seno dall'altra parte, sorridendo a mio cugino. L'intesa sembrava piena, anche se non ne avevamo mai parlato. Capii che mio cugino , se avesse avuto l'occasione, se la sarebbe scopata subito. L'occasione si stava avvicinando...Lei voltava il viso ora a me e ora a mio cugino, sorridendo e mostrando quei denti che sarebbero stati leccati di li' a poco da noi due, insieme a quella lingua dolce e vellutata.
    
    Giungemmo al palazzo di mio cugino ed entrammo nell'ascensore. Era piccolo e angusto. Ci trovammo uno contro l'altro. A mio cugino tocco' il bellissimo culo di mia moglie e non resistette a farglielo sentire contro. Lei si volto' a guardarlo sorridendo poi si giro' verso di me. Le presi il viso e la baciai in piena ...
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