L'autogrill in tangenziale
Data: 09/03/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: giustinos, Fonte: Annunci69
Non ricordo dove avessi letto con esattezza che in quell'Autogrill si facessero incontri interessanti, ma trovandomici a passare quasi ogni giorno, ho iniziato a visitare i bagni in maniera sistematica.
Le prime volte che sono andato non ho incrociato gli sguardi di nessuno, tutti sembravano entrare solo per fare i loro bisogni. Si, nel giro di una settimana ho rimediato una sega reciproca con un bell'uomo, ma nulla di memorabile o che non capiti in ogni bagno di Autogrill. Perchè allora quell'autogrill era speciale per quelle persone che ne avevano scritto una recensione?
L'ho scoperto un pomeriggio inoltrato, saranno state le 18:30, entro in bagno, ci sono due uomini vicini agli orinatoi e niente altro.
Mi avvicino pure io, nell'orinatoio a fianco del tipo biondo, tiro fuori il cazzo e piscio. Mentre piscio guardo un po' in giro, per poi far cadere lo sguardo sul cazzo del mio vicino.
Ce l'ha duro, anche se cerca di nasconderlo. Alzo gli occhi per fargli capire che anche io sono li per lo stesso motivo suo, anche lui cerca il mio sguardo, quando si incrociano, sorrido e stringo un occhio. Pure lui mi sorride e abbassando gli occhi vedo che ora non tenta più di nasconderlo, ma anzi mi mostra fiero la sua erezione. Non un grossissimo cazzo, ma bello e soprattutto un bel pelo biondo. solo in quel momento guardo l'urinatoio affianco al suo e vedo che anche l'altro ragazzo, moro, molto più carino di lui ce l'ha duro, non solo, ha pure un bel cazzo!
Nel mentre ho ...
... finito di pisciare e inizio a scappellarmi guardando i loro cazzi e loro, prima il moro poi il biondo riprendono a segarsi. Tutti t tre ci guardiamo.
Allungo una mano, lo tocco prima al biondo, mi piace toccare il cazzo di un altro uomo, mi piace da impazzire, prenderlo fra le mani e scappellarlo. ha una bella cappella rosa. nel mentre con un dito gli accarezzo pure le palle.
Col l'altra mano continuo a scappellarmi il cazzo. l'altro ragazzo si sposta e si mette fra noi due, sposto la mano sul suo e glielo tocco. Bello grosso, le mie dita non si congiungono quando glielo stringo, caldo e scuro; una bella cappella grossa, di quelle un po' appiattite, violacea, quanto vorrei assaggiarla e assaggiare anche l'altra. Sto per mettermi in ginocchio, ma la porta si apre e ognuno torna al proprio orinatoio. Che palle!
Il ragazzo che entra non si cura di noi ed entra in uno dei gabinetti chiusi.
Mi guardo dietro e vedo uno di quei cessi chiusi libero, guardo i due ragazzi e lo indico con la testa. Annuiscono e entriamo tutti e tre in quello spazio angusto. Metto una mano su un cazzo e l'altra sull'altro, ora li sego contemporaneamente e nel mentre limoniamo, mentre il ragazzo biodo masturba il mio cazzo.
Ora posso abbassarmi e prenderglieli in bocca, prima mi dirigo verso il moro, ha il cazzo più grosso, è una questione di gerarchia. Mentre mi avvicino già ne avverto l'odore, il profumo di sesso, di maschio. Il cazzo non dovrebbe mai profumare di sapone, il profumo di ...