1. Visioni e miraggi unici


    Data: 13/07/2019, Categorie: Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    La giornata piovosa non assicurava promettendo niente di buono, Maggie era al computer già da svariate ore, giacché le idee per costruire il sito le aveva già da tempo accuratamente pianificate, pertanto mancava solamente l’avvio. Al presente lei guardava il paesaggio dalla finestra, nel tempo in cui una finissima pioggia lavava delicatamente il vetro e faceva diventare illusorio e irreale tutto ciò che si vedeva là di fuori, assieme a un alone che ne alterava distorcendone nettamente la realtà. Come in un sogno, infatti, cominciò a vedere una giornata di primavera appena passata, la stessa finestra illuminata da un raggio di sole tiepido, il profumo dei fiori del giardino sottostante e lui là vicino. Il suo odore in quell’istante riempiva la stanza permeandola, perché una sottile e delicata essenza odorosa si diffondeva là dentro invitandola a rivivere notti indimenticabili e magnifiche, perché quando lui irrompeva nella stanza lei si sentiva scompigliare e sconvolgere le membra, poiché il suo sguardo irruente e sensuale la penetrava scavandole l’anima, visto che aveva un modo caratteristico e particolare di guardarla, perché inclinava leggermente la testa da un lato fissandola con quegli occhi scuri, intanto che le sue labbra pronunciavano in ultimo il suo nome.
    
    Quel contatto, invero, le procurava una piacevolissima scossa facendole vibrare tutto il corpo, lui indugiava, tardava di proposito cercando di non abbandonare né di tralasciare quel contatto così compiacente e ...
    ... piacevole per entrambi. Una mattina lui entrò e s’avvicinò da dietro scrutando il monitor sul quale lei stava lavorando, appoggiò le mani sullo schienale della poltrona e chinò la testa fino a sfiorarle i capelli con le labbra, Maggie sentì il suo respiro caldo, dal momento che quell’emozione le aveva chiuso aspramente lo stomaco, giacché quando lui si era avvicinato lei si era immancabilmente sciolta. In quell’istante desiderò sentire le sue labbra sui suoi capelli, sul suo collo, a un tratto avvertì le sue labbra sui suoi capelli, poi giù sulla sua nuca, sul suo collo, tutti questi gesti la fecero vaneggiare, lei sconvolta si girò e lui la baciò profondamente in maniera sensuale, mentre lei si lasciò scivolare dentro a quell’incalcolabile e a quell’infinita emozione. Le mani di lui si soffermarono in ultimo sopra i suoi seni, giacché in maniera delicata li agguantò attraverso la stoffa della camicetta tastandone opportunamente la consistenza, i suoi capezzoli s’indurirono subito uscendo dal reggiseno, lui accarezzò le punte con evidente avidità.
    
    Maggie si lasciò sommergere dall’onda della passione, le sue mani cercarono il contatto con la sua pelle, perché gliele collocò sotto la maglietta accarezzandone infine quel corpo muscoloso, dato che sotto le sue dita lo sentiva fremere di piacere. Ben presto si ritrovarono nudi, lei sentiva premere il suo cazzo contro la schiena, era eccitata dal suo esuberante e prorompente desiderio, si voltò e afferrandolo con le dita si porto ...
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