1. Stefy e Chiara


    Data: 10/07/2019, Categorie: Lesbo Autore: VicentinoGrey, Fonte: EroticiRacconti

    L’isolamento produce effetti inaspettati. Per alcuni è stata una tragedia, invece per Stefania e Chiara è stato l’inizio di una relazione inattesa e maturata dopo una serie di messaggi su whatsapp.
    
    Le due compagne di classe avevano a lungo bramato di vedersi per chiacchierare vis a vis e il giorno in cui il governatore della loro regione avevano concesso le visite a domicilio, colsero l’occasione per ritrovarsi. Stefania fu invitata a giudicare la vestibilità di un abitino estivo che l’amica aveva acquistato in saldo l’anno precedente e che non aveva mai avuto occasione di indossare.
    
    Chiara si spogliò con naturalezza davanti alla compagna e indossò l’abito, sorretto da un paio di minuscole spalline e aderente al suo corpo snello.
    
    «Ti sta proprio bene addosso» commentò Stefania «le cuciture sembrano fatte su misura per le tue tette: non hai nemmeno bisogno del reggiseno».
    
    Così dicendo, allungò le mani per appoggiarle sui seni di Chiara, lasciandola raggelata ma allo stesso tempo piacevolmente sorpresa dell’iniziativa dell’amica.
    
    «Con un corpo così, i vestiti ti stanno tutti divinamente» disse, riportando le mani lungo i fianchi mentre un lieve rossore si diffuse sul volto.
    
    Il rumore di passi nel corridoio convinsero le due ragazze a ricomporsi e a salutarsi.
    
    Quando giunse a casa, Stefy ebbe un tuffo al cuore leggendo il messaggio di Chiara.
    
    «Peccato che non fossimo a casa da sole. Chissà cosa sarebbe successo» era un esplicito rammarico per la mancata ...
    ... prosecuzione di quell’atto inatteso.
    
    La settimana successiva, fu Stefania a trovarsi nella condizione di avere la casa libera e concordò l’appuntamento con Chiara. Entrambe si prepararono coscienziosamente all’incontro. Doccia, depilazione, profumo, abiti comodi e biancheria alla moda.
    
    I loro cuori battevano forte quando Chiara premette il pulsante del campanello e Stefania, dietro la porta, fece altrettanto col il bottone dell’apri-cancello.
    
    «Ciao!» disse Stefania, incapace di aggiungere altro.
    
    «Ciao!» fece Chiara, con il medesimo imbarazzo, ed entrò, accondiscendendo al gesto dell’amica di accomodarsi in cucina e accettare l’offerta di un bicchiere di acqua fresca.
    
    Mentre bevevano, i loro occhi si incontrarono e non si staccarono per svariati secondi, senza che alcun suono interrompesse quel legame fittizio, ma pregno di significato. In quel momento di sospensione, apparve naturale a entrambe percepire che un ponte era nato tra loro.
    
    Stefania allungò le braccia, appoggiò le mani sulle spalle di Chiara e la baciò su entrambe le guance, sfiorando la sua bocca. Quando si ritrasse e vide le sue labbra semiaperte accostò la bocca sulla sua.
    
    Fu una sensazione nuova e piacevolissima per le due ragazze, impreparate ad affrontare il loro primo bacio saffico. Ancora una volta fu Stefania a prendere l’iniziativa: mentre le loro bocche rimanevano unite, si sfilò la maglietta e la tenne avvolta attorno al collo e poi ripeté il gesto con Chiara. Si trovarono così con ...
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