1. Un massaggio sensuale..


    Data: 08/07/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Massaggiatore9, Fonte: Annunci69

    ... all’interno.
    
    Ancora olio e ripete tutto. Non una, ma tre, cinque, sei volte. Per un tempo che, per quanto mi riguarda, potrebbe essere infinito. Sfiora gli inguini in profondità, ogni volta sempre più in alto. Io non muovo un muscolo. Sono immobile e sciolta. Lui continua sino ai piedi. Mi muove come fossi una bambola, mi apre le gambe e continua a lavorare sulla gamba intera, dall’esterno all’interno e torna sui fianchi. Poi mi fa girare a pancia sotto e il viaggio nella ionosfera continua. Dopo essersi dedicato al collo e alla schiena scende in basso e si concentra sul mio coccige, io a quel punto trattengo il fiato. Mi sta abbassando gli slip all’inizio delle cosce. Completamente. Ho il sedere libero da costrizioni. Il battito del cuore aumenta. Ma lui non si ferma. Ed io resto immobile.
    
    Ora ha le mani sui miei glutei, li accarezza con olio, cura e perizia professionale, non trascura di passare al centro, dentro le natiche con entrambe le mani, ma ci passa per pochi istanti perché subito dopo ritorna sulla parte bassa della schiena, poi di nuovo sui glutei. Di nuovo, e di nuovo. Comincio a sprofondare dentro al lettino, sento il calore diffondersi nel basso ventre. Dove arriverà, potrebbe finire?
    
    Non voglio che smetta. Sono tutta unta di olio, e lui non trova resistenza in alcuna parte del corpo, scivola da sotto a sopra e viceversa. I movimenti sono sempre quelli che conosco, ma perché sento il mio corpo trasformarsi? Ma mentre penso, supina a occhi chiusi, e ...
    ... mentre il mio corpo si allarga e si allunga, lui sta già aprendo una delle mie cosce e piegando il ginocchio verso l’esterno. Lavora gluteo e coscia, coscia e gluteo senza sosta, più e più volte.
    
    Quelle dita le sento passare sull’inguine, e il confine con la zona proibita si fa sottile, sempre più sottile. Lavora il mio corpo come fosse materia sua, lo maneggia con disinvoltura e totale padronanza, diventano suoi il mio sedere e le mie cosce, aperte prima una e poi l’altra in una posa oscena. Penso che per fortuna non vedo nulla, ho gli occhi chiusi. Ma sento sempre più forte ogni cellula del mio corpo vibrare e desiderare che tutto ciò non finisca mai.
    
    Quando mi rigira e comincia la fase finale, con il passaggio delle mani su tutto il corpo intero per le ultime due o tre volte, non riesco a non sfiorare i suoi fianchi con la mia mano. In maniera casuale lascio che le mie dita stabiliscano un contatto con le sue cosce sul pantalone bianco, mentre lui sfiora e sfrega leggermente il mio corpo con il suo lavorando sulle mie gambe. È quando poi torna alle mie spalle per concludere, mettendo una mano sulla mia testa e sfiorando con il palmo il plesso solare, che non resisto e allungo la mano mettendola sopra la sua. Lui ora è fermo.
    
    Ho i battiti del cuore accelerati e il respiro che aumenta. Lui non toglie il braccio. Allora prendo coraggio, risalgo con la mano e lo accarezzo lenta su quei muscoli forti dell’avambraccio, sino a raggiungere il suo viso sopra il mio. Non so ...