1. Una serata diversa


    Data: 08/07/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ITALIANGROOVE, Fonte: xHamster

    ... quella posizione e pensare di essere toccata in quel modo fece salire di nuovo la mia eccitazione, e quella che ormai ammettevo essere una perversione masochista..feci appena segno di sì con la testa,e lui iniziò lentamente a toccarmi gli stivali con le mani coperte dai guanti di pelle, salì indugiando un po' troppo sopra il ginocchio, dove iniziava la coscia nuda, poi salì verso il culo coperto a malapena dalla mini, senza molti riguardi e premendo troppo,passò sul davanti ed incontrò la piccola tasca dove tenevo i soldi che mi erano stati dati dai miei "clienti" "Svuoti quella tasca.." La aprii e tirai fuori i 190 euro..Mi guardò da sotto il cappello, senza dire niente.. Quella perquisizione mi doveva aver fatto salire la temperatura di qualche grado, mi sentivo avvampare..poi, l'idea che quei poliziotti mi avessero presa per una puttana professionista stimolava ancora di più la mia fantasia, la mia voglia di essere totalmente porca e disinibita..o era solo il bisogno di essere usata, di sentirmi un oggetto, in balia di qualcuno?Comunque, decisi semplicemente e senza possibilità di ripensamenti, di prendere l'iniziativa, e dissi all'improvviso con voce piagnucolosa: "Per favore non portatemi dentro!Vi prego, vi scongiuro!" (li guardavo con occhi lucidi, imploranti) "Davvero, non ho fatto niente di male, non mi arrestate, farei qualsiasi cosa"(e mentre lo dicevo, li guardai entrambi negli occhi)", ma non mi arrestate".. Quei due si dettero uno sguardo strano.. allora mi ...
    ... misi con le mani appoggiate sul cofano della macchina, e divaricai le gambe dicendo "Potete perquisirmi ancora, vedrete che non troverete nient'altro" Non dissero niente, ma li sentii subito entrambi dietro di me..per quanto potessero essere professionisti o rigorosi, non potevano rsistere ad una ragazzina seminuda piazzata praticamente a 90 gradi, con il sederino sporgente e con la gonna che non nascondeva nulla alla loro vista..sentii le mani di entrambi sul culo, prima quasi timide, poi sempre più infervorate e brutali..mi toccarono le cosce stringedole, alazrono ancora di più la gonna..avevo il culo completamente nudo, mi uscì un gemito e mi inarcai leggermente, sentii le loro mani sullo spacco, mi aprirono le mele, uno mi infilò infine due dita dentro..la sensazione di quelle due dita coperte dal guanto di pelle mi fece quasi venire, abbassai la testa appoggiandola sul cofano e iniziai a spingere verso di loro il culo,inarcandomi ancora di più..uno dei due chiese all'altro "Che facciamo? "Lo so io" rispose il secondo.. Mi fecero alzare e quello col pizzetto disse con voce bassa: "Signorina, purtroppo data la situazione dobbiamo portarla in questura per accertamenti..non si preoccupi,data la situaione non le faremo problemi.." Mi accompagnarono verso la autopattuglia, sapevo cosa intendeva il poliziotto con quella frase, ed era esattamente quello che volevo..mentre camminavamo vidi luccicare sotto un lampione le manette che i due avevano al cinturone..dissi di getto: "Va ...
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