1. Una serata diversa


    Data: 08/07/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ITALIANGROOVE, Fonte: xHamster

    ... disse.."aspettate"..mi aprì le natiche e mi sputò sul culo, sentii anche altri sputi degli altri che mi colpivano lì, sulle natiche, sulla schiena, e provai a dire "no, no, lì no", accennai ad alzarmi ma mi sbatterono nuovamente giù con una spinta, uno mi teneva con forza, con una mano, la pancia premuta sul tavolo.. sentii che un qualcosa mi entrava appena nel culetto, lo avevo fatto poche volte con Marco perchè mi faceva sempre male, ma quella volta aprii la bocca e presi fiato , e sentivo che mi entrava sempre più dentro senza darmi fastidio, allargai un po' le gambe, ed entrò tutto,stette un po' fermo, poi cominciò ad andare avanti e indietro avanti e indietro e mi uscì un gemito soffocato e allora sentii che lui accelerava ed iniziai ad urlare e venni tanto, ma tanto che quando lui si fermò ed uscì, mi tremavano le gambe!Allora mi girarono a faccia in su, e iniziarono a darsi il cambio per scoparmi nel culo e nella fica come volevano e sentii che mi dicevano "ma guarda che troia", "prendi maiala", "ti sfondo il culo","guarda che fica slabbrata che ha questa", e io non pensavo a niente perchè mi piaceva e non volevo pensare a niente di niente ..alla fine mi dettero una mano e mi alazrono, mi misero seduta sul divano con la testa appoggiata sullo schienale, istintivamente aprii la bocca, mi montarono sopra e mi scoparono anche lì e sentivo tutti i miei sapori sui loro cazzi inguainati, e se ne vennero uno alla volta dentro la mia bocca, e mi trovai a pensare a quanto ...
    ... sarebbe stato bello poter bere il loro sperma, mio dio, quanto sarebbe stato bello... Quando tutto fu finito,tutti si buttarono sul divano accanto a me,che ero proprio sfinita, e continuarono per un po' a toccarmi le tette e in mezzo alle gambe, poi ci rivestimmo un po' in silenzio, i ragazzi ancora ridacchiavano e si davano delle gomitate indicandomi con cenni della testa, mi sentivo umiliata, sporca, ma non riuscivo a sentrimi in colpa....uscimmo da lì che erano le due di notte,montai in macchina dietro, insieme a quello carino con i capelli ritti,che per i dieci minuti del viaggio continuò a infilarmi le dita nella fichetta stanca..mi dava fastidio, ma lo lasciavo fare,allargando le gambe, tanto ero distrutta e passiva ..arrivati sul viale mi dettero centocinquanta euro invece dei previsti cento, mi dissero che me li ero guadagnati,che ero stupenda, che speravano di ritrovarmi, smontai dalla loro auto,ci salutammo,e ripartirono, era tutto così irreale..mi avviai lentamente verso la macchina..ma quella serata non era destinata a finire!
    
    Mentre camminavo mi resi conto delle condizioni in cui ero..il culo mi faceva un male da morire, la fica era talmente bagnata i che colava lungo le cosce, le tette erano indolenzite per i modi bruschi con cui erano state trattate, ed ero sicura che mi stavano venendo lividi sulle braccia perchè per tutta la sera ero stata afferrata, strattonata, spinta.. Pensavo a quello che avevo fatto, a quanto mi era piaciuto, ero un po' impaurita per aver ...
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