La mia prima volta - Racconti Erotici

La mia prima volta

La mia prima volta in un cinema

Tengo a precisare che ancora oggi sono una persona timida, non sempre mi viene facile a buttarmi in occasioni, le volte che ho fatto sesso con qualcuno non sempre sono state semplici, come la volta che andai in un cinema a luci rosse.

A quei tempi non cera internet canali ove trasmettere film a luci rosse, cerano solo riviste che potevi comprare dal giornalaio, ma dopo i 18 anni.

Per cui quando compii i miei 18 anni la domenica successiva mi venne l’idea di voler vedere un film a luci rosse. Nella mia città Bergamo ce ne erano due di locali, così la domenica successiva al mio compleanno mi feci coraggio e ci andai.

Arrivato al cinema mi soffermai un attimo prima dell’entrata presi un sospiro ed entrai

Il cassiere mi chiese la carta d’identità:” tengo a precisare che ancora oggi non dimostro la mia età, per cui io avevo 18 anni, ma ne dimostravo molti meno”.

Preso il biglietto entrai.

La sala era già in penombra, mi soffermai un attimo per permettere ai miei occhi di abituarsi alla penombra.

Quando cominciai a vedere meglio notai che nella sala oltre a me cerano solo altre quattro persone.

Scelsi la terza fila completamente vuota e presi posto circa a metà della corsia.

Dopo qualche minuto, inizio il film, non mi ricordo titolo o tipo di storia, ma dopo le prime scene si incominciò a vedere scene più interessanti.

Scena dopo scena, di due persone uomo e donna nudi che si baciavano, lui che leccava le sue tette, ...

... lei che gli faceva un pompino, sentivo il mio cazzo diventare duro, crescere quella sensazione piacevole dentro di me.

Poco dopo notai che da infondo alla fila una persona si avviò verso di me, soffermandosi alla poltrona adiacente la mia.

Li per li non diedi peso alla cosa, ero talmente preso da quelle scene che non mi chiesi perché non se ne andava seduto su un’altra poltrona non così vicino alla mia.

Ripresi la mia concentrazione sul film che più passavano le immagini e più sentivo il cazzo talmente duro da darmi fastidio nelle mutande, feci per sistemarmelo con una mano che fu a quel punto che mi accorsi che l’uomo accanto a me era riuscito con maestrale abilità a tirami giù la cerniera e infilare la sua mano.

Rimasi di stucco lasciai la mia mano sulla sua la quale giocherellava con la mia cappella, ero bloccato non riuscivo a toglierla anche se dentro di me avrei voluto farlo, avevo paura che qualcuno ci potesse vedere.

Dopo qualche attimo preso un po' dal film, in po' da quella mano, la situazione cominciava a prendere il sopravento sul mio corpo. Mi allungai sulla poltrona in modo da permette alla persona di poter meglio prendere il mio cazzo nella mano ben dentro le mutande. Una sensazione davvero stupenda, nessuno uomo o donna sino a quel momento aveva preso il mio cazzo in mano.

Dopo qualche attimo, d’istinto voltai ilo viso dalla sua parte ci scambiammo un’occhiata, avvicinò il suo viso e mi diede un bacio sulla bocca, non so come e perché aprii le ...