1. Dottore


    Data: 07/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Zenyt98, Fonte: Annunci69

    Storia vera, accaduta anni fa (parlare così mi fa sentire vecchio, omg). Devo confessare con imbarazzo che non ricordo il nome dell'uomo (meglio perché è un nome straniero, più riconoscibile) quindi lo chiamerò Stefano.
    
    Era il 2016, probabilmente fine maggio. Mi stavo preparando per un esame, ma come sempre la voglia manca. Distrattamente prendo il cellulare e apro Grindr; non mi aspettavo sicuramente di incontrare qualcuno a quell'ora (saranno state le 10.00/10:30) in quanto staranno tutti lavorando o studiando come me.
    
    Non ricordo se all'epoca già esistevano i tap o se mi arrivò un messaggio, sta di fatto che il co protagonista della storia prese l'iniziativa e cominciò a scrivermi. Inizialmente ero dubbioso, la sua posizione era alquanto vicina, circa 700 metri (per tutti quelli che vivono in una città con più di di 500.000 abitanti: sì 700 metri è una distanza corta, lol), indi per cui doveva essere un mio concittadino. Non esco quasi mai nel mio paese e anche se non nascondo la mia sessualità neanche ne faccio dominio pubblico.
    
    Decido dunque di scambiare un paio di messaggi per capire che tipo di persona è. Un uomo di circa 35 anni, moro, fisico asciutto e nessuna caratteristica peculiare. Parlando le sue intenzioni, per quanto non esplicite, sono abbastanza chiare.
    
    -"Hai da fare? Vieni a farmi un pò di compagnia
    
    -"Hahahahah dove stai?"
    
    -"Sto all' ospedale di *********"
    
    -"Oh wow. Tutto bene?"
    
    -"Sciocco, io ci lavoro qui hahaha"
    
    -"Oops! Beh ...
    ... non potevo saperlo, di cosa ti occupi?"
    
    -"Sono dentista"
    
    -"Quindi sei abituato a guardare le persone con la bocca aperta ;)"
    
    -"Hahahahaha sì, anche se di solito sono io quello a bocca aperta :P"
    
    Insomma niente da dire, almeno era un tipo alla mano. "Va bene vengo" scrivo prima di cominciare a cambiarmi. La situazione mi sembra assurda perché cosa diamine vorrà mai fare questo in un ospedale? A quest'ora? Scuotendo la testa prendo il cellulare, controllo la sua risposta affermativa ed esco, non senza aver salutato velocemente mia madre.
    
    L'ospedale in questione distava a cinque minuti a piedi da casa mia, quindi, con passo leggero mi avvio. La giornata è piacevolmente calda e con solo una maglietta e un pantaloncino sportivo arrivo alla mia destinazione "dove ti trovo?" chiedo velocemente.
    
    "Piano terra, davanti alle macchinette del caffè" è la risposta. Mi dirigo verso il punto di incontro ed in due minuti arriva anche lui.
    
    E' poco più alto di me, esattamente come in foto, solo con una brava più folta ed i capelli mori leggermente più lunghi, prende un caffè dalla macchinetta prima di dirigerci verso il cortile dell'ospedale. Lì parliamo un pò di noi, scopro che proviene dall'Europa dell'est e che è pure fidanzato! Però è bisex in segreto e la fidanzata lo raggiungerà solo tra qualche mese, quindi vuole sfruttare il tempo rimanente per divertirsi un pò. Io annuisco distrattamente; la mia filosofia di vita si basa sul non farsi i fatti degli altri.
    
    Ad un ...
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