La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 55
Data: 05/07/2019,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... non avevano interesse ad instaurare un rapporto duraturo e la cosa mi stava bene, quello che mi interessava era solo del buon sesso, non avevo altro da offrire.
Furono mesi molto intensi, passai le vacanze con amici a Rimini divertendomi un sacco, il lavoro andava bene e la mia vita tornò a scorrere in maniera più regolare. La svolta vera e propria arrivò quell’anno, era il mese di ottobre, un mio amico si doveva sposare, mi chiese di fargli da testimone, andai con altri amici a comprare un abito adatto alla cerimonia, mi portarono in quel centro commerciale vicino all’hotel dove mi incontravo con Simona i primi tempi, sul subito non mi ricordai ma entrammo in quel negozio dove avevo dato spettacolo nel camerino davanti alla commessa, appena entrati notai e riconobbi subito la biondina con gli occhi azzurri, stava ridendo con una sua collega, fu letteralmente spinta verso di me e si avvicinò sorridente, mentre la sua collega si occupò degli altri miei amici.
– “Ciao, che piacere rivederti, in cosa posso esserti utile?“;
– “Ti ricordi di me? Adesso che ci penso anch’io, mi avevi servito l’altra volta vero?”;
– “Avevi preso due paia dijeans scuri ed una camicia bianca, mi ricordo che ti stavano benissimo…”;
– “Hai un’ottima memoria devo dire…“;
– “Veramente non sempre ma in questo caso lo ricordo molto bene…“.
Arrossì vistosamente, il suo viso si illuminò, sentii un brivido percorrere tutta la schiena, la guardai dalla testa ai piedi, constatai nuovamente ...
... quanto fosse bella e maledettamente intrigante, mi aveva colpito moltissimo la prima volta ma in quel momento ancor di più, sorrise timidamente e poi mi chiese nuovamente cosa stessi cercando. Le spiegai che dovevo fare da testimone alle nozze di questo mio amico e che cercavo qualcosa di elegante, ma che potessi poi indossare tutti i giorni.
Fu molto cordiale e disponibile, mi fece provare molti abiti dandomi parecchi consigli, chiacchierammo molto tra un cambio e l’altro, ironia della sorte si chiamava Simona, alla fine presi quello che piaceva maggiormente a lei, mi convinsero i suoi gusti, scoprii inoltre che abitava in un paesino vicinissimo alla mia città ed entrambi ci stupimmo di non esserci mai visti, frequentavamo molti degli stessi locali, mentre aspettavo di andare in cassa le chiesi:
– “Senti, ma se ti chiedessi di uscire con me una sera che ne dici? Sei impegnata?“;
– “Non sono impegnata, posso farti una domanda indiscreta prima di risponderti?“;
– “Certo che puoi.;
– “Vedo che con te non c’è la tua ragazza, uscirei molto volentieri con te ma solo se fossi libero anche te.“;
– “Non sto più con lei, altrimenti non ti avrei chiesto di uscire.“;
– “Allora la risposta è assolutissimamente sì!!!“.
Simona si rivelò l’esatto opposto di quella precedente, seppe farmi tornare la voglia di stare con una ragazza, aveva un anno meno di me, cominciammo ad uscire insieme, riuscì a darmi la stabilità di cui avevo bisogno, quando la conobbi era ancora ...