1. Scoprendo CLAUDIA – Episodio 3


    Data: 04/07/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Tradimenti Sesso di Gruppo Autore: kevin67, Fonte: RaccontiMilu

    ... Estrasse un foglio e lesse la frase, c’era scritto “è il primo giorno, sei brava nel controllarti, continua e goditela”, “cosaaaa? , chi cazzo sei stronzo?” alzò gli occhi per scovare facce sospette tra i colleghi ma tutti erano già al lavoro testa bassa. Strappò il biglietto, richiuse il cassetto e iniziò a lavorare. Passate due ore tranquilla senza alcuna vibrazione aveva bisogno di andare in bagno a fare pipì, si alzò e diresse in bagno, era libero, entrò, chiuse la porta. Sul lavandino un altro biglietto che diceva “istruzioni per la mattinata: siediti sul water, tieni le mutandine, niente pipì” eseguì con una punta di fastidio ma stranamente incuriosita, si sedette sul wc appena in tempo, il vibratore entrò in funzione, durò una 20 di secondi, il tempo di bagnare le mutandine di un misto pipì e umori, il vibra si fermò, il desiderio di pisciare no.
    
    Stava per abbassare le mutandine e pisciare quando sentì arrivare un messaggio sul telefonino, lo prese, era un messaggio anonimo, c’era scritto “non provare a pisciare, potresti pentirtene, non ti è stato dato il permesso, togli le mutandine e mettile dietro al vaso che c’è fuori dal bagno, poi torna in ufficio, tra mezzora esatta potrai pisciare”. Non restò che eseguire a malincuore. Tolse le mutandine e le mise dove chiesto, tornò a sedersi al posto con il dildo ancora infilato.
    
    Tutto tacque nella successiva mezz’ora. Andò in bagno per pisciare e togliere il dildo, erano le 11. Entrata in bagno, passò davanti al ...
    ... vaso, le mutandine erano sparite “chi cazzo le avrà prese?”.
    
    Tolse il dildo e fece una pisciata da quasi orgasmo. Si asciugò con la carta igienica, sistemò il dildo nella borsetta ed uscii. Il turno era finito, salutò i colleghi e prese l’ascensore, c’erano due persone mai viste prima, due ragazzi, anche carini, bei fisici, Claudia non potè fare a meno di eccitarsi nuovamente al pensiero di essere in mezzo a loro senza mutandine.
    
    I due ragazzi si scambiarono un sguardo di intesa e una risatina, poi uno dei parlò “mi sei costata un centino ma ne è valsa la pena” disse estraendo il telecomando dalla tasca e l’altro “anche a me sei costata un centino, ma le tue mutandine sono una meraviglia”, Claudia era come imbambolata, l’ascensore era arrivato e le porte si aprirono, i due ragazzi uscirono e lei rimase a guardare senza parole, “vieni con noi, ci fermiamo un attimo fuori, ti spiegheremo tutto” li segui in preda a così tanto stupore che le sembrava quasi di essere in un sogno.
    
    “Cara Claudia, siamo i colleghi di tuo marito e tu oggi sei stata messa all’asta, o meglio il controllo del telecomando è stato messo all’asta e anche le tue mutandine impregnate”, “quello stronzo di mio marito, lo ammazzo”, “ma no, dai, sicuramente ti sei divertita, anzi, rilanciamo una scommessa tra di noi” disse uno dei due e l’altro riprese “ancora 3 giorni di eccitazione a sorpresa ma assolutamente senza venire e poi…” “e poi?” disse Claudia furiosa “e poi potrai avere noi due e fare quello che ...