1. Il senso della barca a vela per alessia - 1


    Data: 08/03/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: serendipity, Fonte: Annunci69

    Da tempo Alessia desiderava trascorrere una vacanza in barca a vela.
    
    Immaginava la sensazione di dormire in rada, di brindare all'ultimo raggio di sole con la barca ridossata in una caletta deserta, di navigare accompagnati dal solo rumore del vento e del mare. E poi fantasticava il piacere di potersi mettere in libertà, di potersi tuffare completamente nuda in un mare cristallino per poi stendersi a prua a prendere il sole, indifferente (o forse molto interessata) agli equipaggi di altre barche nelle vicinanze.
    
    Al pensiero già le si inturgidivano i capezzoli, come supponeva dovesse accadere per effetto del vento, o forse per gli sguardi furtivi dei maschietti a bordo, riuniti nel pozzetto ed apparentemente interessati solo a scolarsi una birra.
    
    L'occasione si era presentata nell'estate di tre anni fa, quando Silvia, la moglie di suo fratello Francesco aveva superato l'esame della patente nautica.
    
    Silvia, una bellezza mediterranea, è un'esperta velista ma non avendo mai sostenuto l'esame di patente nautica, non aveva potuto fino a quel momento prendere a noleggio come skipper una barca.
    
    Fu così che Silvia e Francesco ci proposero di trascorrere insieme la loro prima crociera con Silvia in qualità di skipper ufficiale.
    
    Forse non era esattamente la vacanza in barca che avremmo voluto perché la presenza del fratello e della cognata avrebbero un po' inibito le fantasie libertine di Alessia ma comunque si prospettava un'originale vacanza ed inoltre, ...
    ... considerato che a causa della distanza era piuttosto difficile incontrare Francesco e Silva, sarebbe stata l'occasione per Alessia di trascorrere un po' di tempo con i propri familiari.
    
    Nei mesi precedenti la vacanza, studiammo gli itinerari, le varie insenature, gli approdi, i porti in cui riparare all'occorrenza. Definimmo la cambusa, con un generoso tributo al vino con le bollicine e alla birra cruda.
    
    Ciò che mi stupì in quel periodo di preparazione fu che, nonostante si trattasse di una vacanza sicuramente non trasgressiva, Alessia sentì il bisogno di aggiornare il suo guardaroba intimo, con un particolare riguardo a dei costumi da mare particolarmente audaci.
    
    Arrivò finalmente il giorno dell'imbarco.
    
    Effettuato il check-in decidemmo di salpare subito per dare fondo in una caletta poco distante dove avremmo trascorso la notte. Già in quel breve tratto di navigazione Alessia si esibì in uno dei suoi nuovi acquisti ma potei notare che anche Silvia non aveva trascurato i costumi da mare. Indossava infatti un bikini ridotto che sembrava fatto all'uncinetto.
    
    Dopo una breve navigazione nel corso della quale Silvia (ma anche Alessia ) dimostrò le sua capacità marinaresche, giungemmo nella piccola insenatura - dove avremmo passato la notte - nel momento in cui le ultime barche a motore stavano salpando per tornare nei porti.
    
    Organizzammo subito l'aperitivo per brindare al tramonto. Cominciammo così a parlare del più e del meno mentre l'aperitivo volgeva alla cena e le ...
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