1. Belle, giovani e....sposate 3


    Data: 02/07/2019, Categorie: Tabù Hardcore, Autore: Maverick1shot, Fonte: xHamster

    Non ebbi certo a pentirmene quella sera che il mio istinto mi portò in un ristorante alla moda dove si ballava anche.
    
    La vidi e la puntai subito, sapendo che quella era la donna designata per la serata….senza alcun dubbio. Credo avesse sui 28..29anni. Aveva un viso stupendo, capelli ricci e scuri, occhi truccatissimi, un paio di meravigliose eccitanti fossette sulle guance che facevano da contorno ad una bocca stupenda, piccola e con labbra carnose a forma di cuore…..la più eccitante bocca da pompini che avessi visto negli ultimi mesi. Portava una terza scarsa di seno, era piuttosto alta e slanciata….anche grazie ai tacchi altissimi. La cosa più sorprendente però erano il culo e le gambe….i suoi jeans aderentissimi disegnavano un culo straordinario, una vera opera d’arte della natura….sospeso ad altezza notevole sopra un paio di gambe da gazzella….lunghe, ben tornite, incantevoli….. per concludere, una ragazza molto bella, ma dal culo in giù…..beh….direi spettacolare….da chiavare subito.
    
    Era con un gruppo di circa 7-8 persone, maschi e femmine, erano seduti al tavolo dove avevano appena cenato. Lei aveva fatto un breve ballo con un signore del tavolo accanto, che evidentemente già conosceva. Adesso era seduta vicino ad un tipo belloccio di una trentina d’anni……bisognava capire chi fosse….marito?...fidanzato?...amico?....la prima fonte di informazioni per un cacciatore di figa sono i camerieri…..avvicinai quello che avevo visto servire al loro tavolo e chiesi se ...
    ... conosceva la ricciolina mora. Ebbi fortuna, la conosceva di vista, era la seconda volta che la vedeva nel locale…..aveva sentito che l’uomo al suo fianco la chiamava Dora ed anche tesoro, gli pareva che avessero la fede al dito.
    
    Infilati 5 euro nel taschino del ragazzo, passai all’azione. Sapevo che era sposata e si chiamava Dora. Quindi scrissi un biglietto e dissi al cameriere di consegnarlo alla signora, poi mi recai al bar.
    
    " l’aspetto al bar, signora Dora. T.”
    
    Quando si avvicinò con aria un po’ smarrita ed incerta, le feci un piccolo cenno con la mano, per farla avvicinare.
    
    ---------- buonasera signora Dora, sono un ispettore di polizia, mi chiamo Temistocle --------- e le mostrai per un secondo il mio tesserino di avvocato dove spiccava la mia foto.
    
    --------- buonasera, lei mi ha fatto chiamare…..posso sapere perché?.....-------------
    
    ----------- certo, sto facendo un’indagine….riguarda una persona che frequenta questo locale……un informatore mi ha riferito che è stata vista insieme ad una coppia di coniugi, pare che la moglie avesse i capelli ricci e scuri, come lei. Le mostro la foto della persona che cerco….---------
    
    Estrassi dalla tasca la foto di una ragazza greca che mi ero scopato alcuni mesi prima a Cortina e gliela mostrai.
    
    -------------- mai vista in vita mia ------------------
    
    --------------- ne è sicura?.....----------
    
    ----------- assolutamente sicura ------------
    
    ------------ forse non se la ricorda….magari suo marito invece potrebbe ...
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