La prima volta con lui - Racconti Erotici

La prima volta con lui

... iniziai a sbottonargli la camicia mentre lui mi infilò una mano tra le gambe ed iniziò ad accarezzarmi da sopra le mutandine.

Gli tolsi la camicia e gli aprii i pantaloni, glieli abbassai e gli palpai quel fantastico culetto mentre lui mi sfilò le mutandine e mi sfilò il vestito.

Marco passò a baciarmi il collo mentre mi palpava il seno con una mano e con l'altra aveva iniziato a farmi un ditalino. Aveva iniziato a muovere un dito in me lentamente.

Io invece iniziai a massaggiargli il pene, con una mano le palle e con l'altra il cazzo.

Lui iniziò a scendere con i baci e con la lingua, mi leccava e succhiava i capezzoli mentre le sue mani toccavano ogni centimetro del mio corpo. Scese ancora, mi leccò la pancia e guardandomi si infilò tra le mie gambe. Marco aveva un sorrisetto malizioso ed era sicuro nei movimenti. Mi teneva le gambe aperte mentre iniziò a passare la lingua vicino alle grandi labbra, poi guardandomi la passò sulle piccole labbra e la infilò in me, per poi uscire a stimolarmi il clitoride; lo succhiava e lo leccava con passione mentre infilava un dito in me. Io inarcai la schiena, gemetti ed ansimai sotto i suoi colpi di lingua e il fatto che mi guardasse mi eccitava tantissimo.

Lo spinsi sul letto, mi misi a cavalcioni su di lui e gli infilai la lingua in bocca mentre ricominciai a massaggiargli il cazzo.

Scesi a leccargli l'orecchio, il collo, i pettorali, la pancia e mi trovai davanti al suo cazzo. Gli accarezzai l'interno coscia e gli ...

... presi subito le palle in bocca. Gli succhiai le palle mentre una mano scorreva lentamente su e giù sul suo cazzo e non gli toglievo gli occhi di dosso, volevo vedere l' eccitazione nei suoi occhi.

Lentamente salii lungo l'asta, leccai la cappella e poi lo presi in bocca, iniziai un lento pompino mentre una mano gli massaggiava le palle e l'altra scorreva lentamente su e giù. Scesi ancora e gliene presi metà ma lui mi buttò sul letto.

Mi accarezzò il viso e mi disse: "Ti voglio".

Appena lo disse mise la cappella in me, mi baciò ed entrambi gememmo. Io inarcai la schiena e affondai le unghie nella sua mentre lui mi leccava e baciava il collo spingendo il suo cazzo in me.

Dapprima lentamente poi iniziò più forte. Mi prese le mani e le intrecciò con le sue sopra la mia testa mentre si muoveva in me, i nostri gemiti unendosi crearono una bellissima sinfonia.

Marco mi prese le gambe e appoggiò i miei piedi sulle sue spalle, iniziando a muoversi sempre più forte e veloce. Era in preda all' eccitazione, come lo ero io. Mi fece mettere sopra e mentre lo baciavo e gli tenevo le mani vicine alla testa lui iniziò a muovere velocemente il bacino sotto di me.

"Oddio Bianca non resisto più, sto per venire"

"Sto per venire anch'io, ti prego, non fermarti"

"Non ho nessuna intenzione di fermarmi" e mentre lo disse sentivo il suo cazzo pulsare in me. Ero al limite, stavo per venire, i miei movimenti accelerarono e i suoi colpi erano più forti e violenti.

"Oddio vengo" ...