1. Torinesi... molto cortesi 1


    Data: 26/06/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Gioco81, Fonte: Annunci69

    ... modo di osservarla bene e guardare anche il vestito che non avevo notato al suo ingresso. Rimasi estasiato dal movimento delle gambe e dei glutei che si muovevano sinuosamente dentro un tubino rosso. Probabilmente fu talmente evidente il mio sguardo che il mio vicino, al quale avevano portato un calice di Barbera, sollevò la mano guardandomi ed esclamando: "prosit"! Rientrai in me e guardandolo con l'aria di chi stava guardando il suo mito fatto persona gli dissi che non avevo ordinato nulla per brindare ma che lui meritava tutta la mia ammirazione e che sì, avrei davvero voluto che "mi facesse favore" quel suo brindisi. Si mise a ridere e dandomi una pacca sulla spalle fece cenno al cameriere di portare tutta la bottiglia. Fu del tutto naturale, come se avessi accanto un caro amico, cominciare a chiacchierare notando anche in lui un fascino particolarmente spiccato. La sua età era prossima ai 65 ma li dimostrava solo nel colore dei capelli e nel fisico un pò sovrappeso; per il suo portamento, il modo di vestire e la sua convivialità sembrava un mio coetaneo. Mentre chiacchieravamo fummo interrotti dai tacchi di lei che si avvicinava, fui proprio distratto da quella visione che frontalmente rendeva ancora meglio di prima. Prese posto e sorridendo mi chiese se il suo "amico" mi stesse importunando. I miei occhi si illuminarono di una luce nuova e guardando lui feci un cenno con la testa per chiedere indietro l'ammirazione concessa prima ma lui sorridendomi disse: "lasciala ...
    ... stare, mia moglie dice sempre così quando vede un bel ragazzo, come se non sapesse che anzi la coppia tira più di una single!".
    
    Fui stravolto da quelle parole che mi colpirono come una bottiglia in testa... ma la bottiglia la riprese lui in mano e versandomi dell'altro vino mi disse che stava scherzando, mentre lei però cominciava a guardarmi con un sorriso diverso dai precedenti.
    
    Quel momento di imbarazzo fu interrotto dal cameriere che portava a me una buona tagliata e ai miei vicini un antipasto tipico piemontese.
    
    Augurai buona cena e prendendo in mano le posate mi fiondai a testa bassa su quel meraviglioso pezzo di carne perfettamente cucinato al sangue quando lei mi fermò dicendomi che prima del mio piatto avrei potuto gustare il suo... questa battuta mi fece sorridere e lei, guardandomi con malizia disse: "cosa hai capito, intendo la bagna caòda" e ancora sorridendo quasi con un ghigno mi disse: "dai, immergi un pezzo di carota nella crema calda!"... a questo punto mi guardai con il suo compagno di tavolo e ci mettemmo a ridere sonoramente tornando a brindare guardandolo con la stessa immutata ammirazione di prima.
    
    Chiacchierammo ancora un pò sorseggiando il vino fino a quando, spinto anche da lui presi una carota pronto per inzupparla nella crema piemontese quando sentì sulla mia caviglia il calore del piede della mia dirimpettaia. Per un attimo, che in realtà credo durò diversi istanti, rimasi fermo a girare la carota nella bagna caòda fino a quando lui mi ...