1. Torinesi... molto cortesi 1


    Data: 26/06/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Gioco81, Fonte: Annunci69

    Era un febbraio mite e stranamente sereno, diverso dagli altri, che mi aveva accolto a Torino durante uno dei miei viaggi di lavoro; era domenica sera ed io, appena arrivato da Palermo che invece era più fredda ed umida del solito, ero piacevolmente sorpreso dalla temperatura quasi primaverile. Il mondo sembrava essersi capovolto ed io con esso, ero particolarmente rilassato e quasi divertito, probabilmente perché consapevole che avrei affrontato una settimana di lavoro più leggera del solito.
    
    Lasciata la valigia in albergo in zona Porta Nuova, uscì per andare a cena, cercando un posto diverso dal solito locale in via Lagrange dove andavo solitamente in compagnia di alcuni colleghi. Scelsi una bottega di cui mi avevano parlato che propone cucina piemontese in un clima alla mano e allo stesso tempo intimo per via delle luci soffuse. Essendo solo, il cameriere mi fece accomodare ad uno di quei tavolini dove in uno si sta larghi ed in due stretti, di fianco al muro e quasi accostato ad un altro tavolo della stessa dimensione, sul quale c'era un cartellino con la scritta "riservato".
    
    Il tempo di poggiare la giacca sulla spalliera della sedia e, prima ancora di ordinare da mangiare, andai a lavare le mani; uscendo dal bagno, nel percorso che conduceva al mio posto, vidi entrare una donna sulla cinquantina straordinariamente bella, accompagnata dalla mano di un uomo, parecchio più grande di lei che con un tocco delicato lungo la schiena, coperta da una "pelliccetta", la ...
    ... guidava verso il tavolino proprio di fianco al mio.
    
    Ero rimasto quasi inebetito dalla bellezza di quella donna, al punto da rallentare il mio percorso verso il tavolo che mi attendeva; presi posto quasi insieme ai due in quelle sedie talmente vicine che avrei potuto con facilità versare l'acqua, che avevano appena portato, ai miei vicini. Con un sorriso sornione l'uomo mi salutò mentre la donna mi chiese se avesse potuto usare la sedia vuota del mio tavolo per poggiare la propria borsa, dopo avere inteso che lo occupavo da solo. Le dissi, accennando un garbato sorriso, che avrebbe potuto certamente farlo poiché, per l'appunto, avrei trascorso da solo quella sera.
    
    Poggiando la borsa lei guardo lui sorridendo e, facendo un lento movimento con la mano verso di me, disse: " visto, così giovane eppure così educato e gentile!".
    
    Sorrisi un'altra volta dicendo che era il minimo che avrei potuto concedere a due vicini così simpatici, mentre nella mia testa pensavo alla fortuna che il mio vicino di tavolo avesse nello stare con una donna così... capelli lunghi castani, occhi verdi, labbra fenomenali ed un decoltè leggero su un seno prosperoso e voluttuoso. Osservai anche le mani ben curate con diversi gioielli ed anelli, ma privo della fede... Il resto purtroppo era coperto dal tavolo poiché era seduta dall'altro lato rispetto al mio ma, come se avesse percepito il mio desiderio di vedere questa Dea per intero, si alzo dicendo al suo uomo che sarebbe andata in bagno. Alzandosi ebbi ...
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