1. Una scommessa che non dovevo perdere... (6)


    Data: 24/06/2019, Categorie: Masturbazione Prime Esperienze Trans Autore: borntoride63, Fonte: xHamster

    ... poco le ginocchia, sento un sussulto... una contrazione del suo addome... sta venendo... ancora una volta...
    
    Un insieme di sensazioni sconvolgente. Ero sopra di lei, ma mi stava scopando nel culo, sentivo le sue tette sotto al reggiseno, sentivo sulla pelle gli abiti che indossavo, sento il profumo della sua figa... sento il suo sapore con la lingua... e sento arrivare la sborrata... forte... violenta...
    
    Contrazioni incredibili, sento il fluido che pulsa nell'uccello... che esce di getto... caldo... intenso... violento.
    
    Uno schizzo dopo l'altro che irrorano il suo vestito blu... era come dipingere il mio piacere sul suo corpo. Il primo si ferma alla vita, ma il secondo arriva alla gola... il terzo fino al viso... e poi altri, meno violenti... sulle tette, sulla pancia... e poi sento che cola sulla sua mano... che solo ora rallenta...
    
    Quando le arrivò lo schizzo in faccia la sua espressione era incredibile... io raccolsi la sborra sul collo e sul viso con le dita per poi mettergliele in bocca... lei lecca tutto, e comincia a leccarsi anche la mano che era piena di ...
    ... me...
    
    Finalmente sento il mio uccello sgonfiarsi... quasi indolenzito. Mi sfilo il dildo dal culo, e mi lascio andare di fianco a lei.
    
    Eravamo sudati, bagnati dei nostri umori, si sentiva l'odore di sesso, di sborra. Gli schizzi bianchi erano stati assorbiti, erano macchie scure sul suo vestito blu.
    
    Si slaccia lo strapon e se lo sfila anche lei. Mi avvicino, la bacio, sulle labbra, poi la lingua scivola tra le labbra... un lungo bacio, lento, appassionato, dolce.
    
    "Sai che sono stanca?" mi dice lei.
    
    "Ma come... per così poco?"
    
    "Ti piace fare la spiritosa? Stefania... fai la troia, ti viene meglio..."
    
    Le piaceva continuare il gioco. Ma del resto a me non dispiaceva. Mi slacciai la camicetta, togliendomela. Lei si girò su un fianco, per farsi aprire la zip del vestito, e se lo sfila. Io mi tolgo la gonna. Sempre restando sdraiati.
    
    Eravamo senza forze... sul letto... oramai solo in biancheria...
    
    "Fa un poco freddo... tira sul il lenzuolo e spegni la luce... cinque minuti e ci alziamo"
    
    Ci coprimmo, spengo la luce... e ci addormentammo...
    
    Segue alla parte 7 
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