1. Il tecnico di sky


    Data: 23/06/2019, Categorie: Tradimenti Autore: fantastico_scrittore, Fonte: Annunci69

    ... tavolo, e con l’altra mano carezzai le ginocchia di Serena, che mi guardò, sorrise intimidita e mise la sua mano sulla mia. Un istante dopo aprì leggermente le gambe, verso il centro delle quali la mia mano stava puntando. Giocai un pochino con le mie mani nel suo interno coscia, mentre la donna con il capo rivolto all’indietro si massaggiava il prosperoso seno. La mia mano ora era al centro delle sue cosce, dove constatai che non indossava mutandine… il suo sesso era bagnato… la carezzai e poi guardandola negli occhi mi leccai avidamente le dita zeppe del suo profumo.
    
    Questa cosa la eccitò molto, tese la mano sul mio sesso e si inginocchiò, abbassandomi i pantaloni e cominciando a leccarmi in maniera incredibilmente esperta… godetti della sua enorme passione nel concedere piacere, marcata anche dall’evidente stato di eccitazione di lei. Ora i suoi capezzoli turgidi erano chiaramente visibili al di sotto della camicetta, che in maniera agile stava sbottonando mentre la sua bocca continuava a scorrere sul mio arnese. Si alzò e cominciai a baciarla, mentre le mie mani le percorrevano la schiena e le cosce, mi spostai ancora tra le sue gambe, ancor più fradice di prima.
    
    Ci spostammo in camera da letto.
    
    “Qui ci dormo tutte le notti con mio marito…” mi disse sorridendo, ti va di farlo qui? Annuii mentre mi sfilai pantaloni e camicia, aiutandola poi a fare altrettanto. Era rimasta in autoreggenti e parigine, e schiena sul letto aprì le gambe per farsi prendere. Presi le ...
    ... caviglie ed iniziai a leccare scendendo fino ai polpacci, l’interno delle cosce ed il suo fradicio fiorellino, causandole un evidente piacere che sfociò in una serie di mugugni anche piuttosto marcati, ora le sue mani erano sopra la mia testa e con le anche sentivo il suo corpo spostarsi per ricevere il maggior godimento possibile dal movimento della mia lingua. Qualche istante dopo feci per alzarmi, e d’istinto voltai lo sguardo verso il corridoio dove vidi Stefano masturbarsi leggermente inarcato all’indietro, completamente preso da quella scena.
    
    La situazione scaldò parecchio anche me, e dopo aver preso Serena per le ginocchia ed averla messa con la schiena sul bordo del letto, la penetrai lentamente iniziando a baciare la sua bocca che rimase aperta per fino a quando non sentì il mio arnese entrare del tutto. Iniziò a baciarmi in maniera vigorosa, accompagnando con la mano destra il mio ritmico movimento, ora il profumo del suo sesso si miscelava al profumo della sua pelle, magnificato da una fragranza che sapeva di legni e di mirra. Andai avanti per una decina di minuti, spostandola di tanto in tanto verso di me, visto che i colpi erano sempre più energici ed il corpo di lei si spostava verso il centro del letto. Ad un certo punto spostò la mano al centro del mio culetto, mettendo due dita sul mio buchino e spingendomi verso di lei disse “Spingilo forte! E tienilo cosiiiiiiiiiiiii”. Affondati dentro di lei che aprì d’istinto le cosce il più possibile, per cogliere tutto ...