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La mia storia ovvero come sono diventato una troia
Data: 21/06/2019, Categorie: Anale Dominazione / BDSM Prime Esperienze Autore: schiavo_troia, Fonte: xHamster
... di rilassarmi e lasciare che tutta l'acqua entrata in me potesse defluire, ma i rubinetti non erano stati chiusi... Continuava ad entrarmi gonfiandomi il ventre e scorrendo liberamente sulle mie gambe. Nel frattempo mi accorsi che, mentre mi scopava il culo con quello che mi aveva inserito e da cui defluiva l'acqua che mi invadeva, aveva cominciato a masturbasi, e i colpi che mi penetravano variavano al ritmo della sua masturbazione, rendendo eccitante la sensazione che provavo... Mano a mano mi accorgevo che si stava avvicinando all'orgasmo, e quando lo raggiunse sentii un fiotto caldo bagnarmi la schiena, colarmi addosso e mi resi conto che stava inondandomi la schiena della sua urina... Non so dire che sensazione provai in quel momento... fu strana e coinvolgente, ma mi confuse talmente che la accettai rendendomi conto poi, nel futuro, mentre ricordavo le sensazioni che avevo provato, che in fondo avrei voluto che continuasse ancora... Un'altra volta fu estasiata da dei cateteri che mi aveva dato una amica infermiera e che volevo usare su lella.... Li trovò nella mia borsa e mi chiese con chi volessi usarli. A quel punto volle provarli su di me e mi fece sdraiare sul letto con le gambe aperte... Cominciò ad infilarlo lentamente provocandomi una strana sensazione... Lo sentivo percorrere la mia uretra e avvertivo il suo avanzare... Ad un certo punto cominciò a ritrarlo... e la sensazione fu ancora più piacevole... Arrivò sino quasi ad estrarlo completamente per ...
... poi ricominciare a spingerlo dentro... Ad un certo punto sentii che incontrava una leggera resistenza e lei lo spinse ancora di più... oltrepassando la valvola della vescica e provocando la fuoriuscita di un getto di urina... lo ritrasse velocemente ma sempre lasciandolo inserito, allontanandosi un momento dal letto e tornando con un asciugamano ed una bacinella... la posò tra le mie gambe e ricominciò a spingere il catettere dentro sino a penetrare la vescica... e lasciando che si svuotasse direttamente dentro la bacinella. A quel punto si allontanò ancora e tornò con una siringa grande che usò per riempirmi la vescica con l'acqua che conteneva, ma impedendone la fuoriuscita obbligandomi a tenere stretto il tubo e andando di nuovo a riempire la siringa... Quando sentivo che stavo scoppiando e che non sarei riuscito a sopportare un'altra iniezione tramite il tubicino usò la siringa per aspirare e ributtare dentro l'acqua... provocando uno sgonfiamento e un rigonfiamento continuo della vescica... La sua espressione mentre lo faceva era estasiata, e immagino lo divenne ancora di più quando decise di continuare questo suo gioco mettendosi a cavalcioni sul mio viso e obbligandomi a leccarle il buco del suo culo mentre lei continuava a dedicarsi al suo nuovo divertimento. A volte si arrestava per dedicarsi ai miei capezzoli che usava per comandare il ritmo della mia lingua stingendoli improvvisamente quando era particolarmente eccitata da come la leccavo... o tirandoli ...