L’ Estate – Capitolo 12 – La sagra
Data: 15/06/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Godflesh, Fonte: RaccontiMilu
... Guardò Fausto ripulirsi il cazzo passandoci sopra diversi altri fazzolettini mentre si guardava in giro,preoccupato che qualcuno potesse accorgersi di quanto stava accadendo. Prima,troppo preso, dall’eccitazione, non si era reso conto delle difficoltà che sarebbero potute sorgere nello sborrare in quel modo. Sara intanto teneva sempre la mano destra sul pacco gonfio dell’amico, Aldo. Fausto,ricompostosi, le si avvicinò all’orecchio e le disse:” Su,slacciagli la cerniera”. La giovane allungò la mano sinistra verso i pantaloncini di Aldo, aprì il primo bottone e abbassò la zip. Aldo abbassò un poco i pantaloncini esponendo il cazzo gonfio sotto gli slip. Fu lui a prendere la mano destra di Sara e cominciare a massaggiarselo con quella mano. Continuò così per qualche secondo poi lascio che continuasse da sola. ”Brava piccola”le disse Fausto “adesso abbassagli gli slip”. Sara faceva tutto quello che le diceva l’uomo, adorava sentirsi dire cosa fare e come farlo perciò con entrambe le mani, guardandosi in giro per evitare sguardi indiscreti, abbassò di un poco gli slip di Aldo osservando saltarne fuori un bel cazzo grosso e già duro. ”Adesso voglio vederti fare una bella sega anche a lui,come hai fatto con me”. Sara strinse nella mano quel grosso cazzo, era più grosso di quello di Fausto e Sara si eccitò ulteriormente. Fausto intanto guardava eccitato e sussurrava alla ragazza frasi di incitamento. ”Brava bimba, continua così”. Le massaggiava la coscia sinistra mentre osservava ...
... la sua manina giocare col cazzo di Aldo. Anche Aldo si era premunito di fazzoletti, come poco prima Fausto. Sara cominciò di buona lena a segare Aldo, la manina scivolava su e giù con movimenti regolari. Poi Fausto tirò fuori il suo smartphone, e,tenendolo nascosto, cominciò a filmare il lavoretto che Sara stava facendo. Sara se ne accorse. La prima reazione fu quasi di protesta, non voleva che qualcuno filmasse quel momento ma poi l’idea che qualcuno la stesse filmando l’eccitò terribilmente. Nessuno l’aveva mai filmata mentre faceva cose del genere. Questo fatto diede all’intera situazione un fattore di trasgressione in più. Ci mise ancora più gusto e continuò a lavorarsi l’uccello di Aldo. Aumentò la velocità , per quanto le fosse possibile fare,ormai non vedeva l’ora di veder sborrare anche lui , anche per lei l’eccitazione era massima. Cercava di muovere solo il polso, affinché non si notasse da fuori uno strano movimento del braccio. Scese a toccare le palle dell’uomo e poi risalì, continuando a segare. ”Si ci sono” le disse Aldo, che stava diventando rosso. Cercando di controllarsi sentì l’eccitazione travolgerlo. Fausto intanto guardava continuando a filmare tutto. Sara segò ancora più veloce e osservò estasiata il cazzo di Aldo esplodere, la sborra che spruzzò sulla parte sottostante del tavolo e ricadde un po’ sulla sua mano, un po’ sui fazzoletti, un po’ sulle gambe dell’uomo. Sara tenne la manina stretta sul cazzo di Aldo mentre eruttava altri schizzi. Notò che la ...