L’ Estate – Capitolo 12 – La sagra
Data: 15/06/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Godflesh, Fonte: RaccontiMilu
Giunse finalmente la sera della sagra del paese, evento che si teneva ogni anno e che raccoglieva intorno a sé tutti i piccoli paesi sparsi per la zona. Zia era già pronta per uscire ,impaziente di vivere una serata di svago,amava quella sagra e non voleva perdere un solo attimo di quell’evento.
Dal piano terra diede una voce alle ragazze,ancora intente a vestirsi. “Su ragazze, è ora di andare” gridò dal fondo scala. Proprio nel momento in cui sopraggiunse anche Franco le ragazze scesero dall’ampio scalone. Claudia indossava dei jeans a vita bassissima e un top attillato che le scopriva totalmente il pancino. Sara invece aveva optato per la sua amata gonnellina, che le arrivava a metà coscia lasciandole scoperte le gambe, ai piedi degli splendidi sandaletti con un modesto tacco e una camicetta stretta, che teneva allacciata quasi fino al collo. Zio Franco a quella vista ebbe quasi un colpo. Il trucco,così lieve e delicato, donava moltissimo alla ragazze e ancora non aveva avuto occasione di vederle sotto quella luce. Come due gattine si avvicinarono agli zii ,tutta quell’esuberanza era quasi contagiosa. Lo zio non potè fare a meno di guardare le tette della nipote, che gonfiavano il top in maniera vistosa. Nel tragitto che li portava a piedi alla fiera furono raggiunti da una coppia di amici e mentre Franco parlava col nuovo arrivato, le donne camminavano davanti a loro. L’amico parlava a Franco ma lui era completamente distratto dai due culetti delle ragazze che gli ...
... camminavano davanti. Quei jeans stavano benissimo a Claudia , le modellavano il sederino tondo e pieno e la ragazza pareva esserne conscia, sculettava leggermente mentre entravano del vivo della festa.
Attorno al grande tendone centrale, dove la fila per mangiare era già parecchio lunga, vi erano una serie di bancarelle e banchetti, c’era un clima di grande allegria e comunione. Sara e Claudia si sedettero con gli zii ma ben presto alcuni ragazzi, che le avevano notate subito, le invitarono al loro tavolo a mangiare e a bere qualcosa. La serata passò così, con le ragazze intente a fare nuove conoscenze e gli zii che si scatenarono nel ballo. Ad una certa ora gli zii decisero di rientrare, si era fatto ormai tardi e salutarono le ragazze, che li avevano raggiunti al bar, stufe della compagnia di quei ragazzi chiassosi. ”Vi lascio la chiavi di scorta, così quando rientrate non dovete svegliarci. Però mi raccomando, non fate troppo tardi” disse zia passando il mazzo di chiavi a Claudia. ”Grazie zia, torniamo presto, promesso” rispose allegra Claudia. Lo zio, a malincuore, le vide allontanarsi. Avrebbe senz’altro desiderato tenere compagnia alle due giovani.
Le due ragazze si avvicinarono così al bar della sagra e presero due bottigliette d’acqua. La gente ormai si era spostata nella pista da ballo o nelle viuzze del paese, e pochi erano rimasti nella zona antistante il bar. Proprio dietro le ragazze sedeva un gruppo di uomini che, stanchi delle chiacchiere delle mogli,ormai ...