la madre MILF del mio amico
Data: 14/06/2019,
Categorie:
Hardcore,
Maturo
Tabù
Autore: figone8, Fonte: xHamster
... telefonata, ieri!".
Continuando a succhiare e con la bocca piena del mio cazzo, tra vari gemiti, gli disse che non aveva sentito il telefono e che lo avrebbe richiamato più tardi.
"Ma', non ti sento bene".
"Tesoro... mmmp... sarà la linea del telefono" rispose prontamente.
"Senti, ma il mio amico è venuto a trovarti? Gli avevo detto di farti un po' di compagnia, ma tanto stasera torno!".
"No, non è ancora venuto, ma sono sicuro che verrà" gli disse guardandomi negli occhi e sorridendomi.
A quel punto, arrapato per il fatto che stesse parlando con il mio amico tenendomelo in bocca, inarcai la schiena e, muovendo su e giù il bacino, glielo sbattei in bocca.
Presa alla sprovvista, cercò di giustificare al figlio quei rumori di risucchio dicendogli che stava mangiando un ghiacciolo perché faceva troppo caldo.
"Tesoro... mmmp... ora..."
Stavo per venire. Le presi la testa e, ficcandoglielo tutto in gola, sborrai una grandissima quantità di sborra tutta nella sua bocca.
"Ma', ci sei ancora?".
"Tesoro... mmmpp... sì... ora devo staccare... mmm... devo fare le pulizie di casa... devo pulire".
"Ok, ci vediamo stasera!".
Quando staccò il telefono, la madre del mio amico mi rimproverò dicendo che stavo quasi per farci scoprire, ma io pensai che il mio amico non poteva mai immaginare che glielo stessi ficcando in bocca a sua madre. Comunque, lei sputò tutta la sborra sul mio cazzo che si era ammosciato e, a colpi di lingua, me lo spalmò per bene ...
... facendomelo diventare di nuovo duro.
"Ora vieni con me".
Prendendomi per il cazzo, mi trascinò in bagno e mi fece entrare nella doccia insieme a lei.
"Signora, posso aiutarla a lavarsi?".
"Tesoro, devi".
Presi il bagnoschiuma e lo versai sulle mani. Lei si girò dandomi le spalle in modo che potessi lavarle la schiena e quel culo sul quale mi ero segato tante volte. Le appoggiai il mio cazzo in mezzo ai glutei e le lavai le tettone strizzandole e muovendole su e giù. Mentre con la mano sinistra le massaggiavo una tetta, con la destra scesi più giù fino ad arrivare alla figa che cominciai a sgrillettare facendola godere. Era così eccitata che, con il suo culo, faceva pressione sul mio cazzo con movimenti circolari.
Arrapati e con la voglia di una nuova scopata, la girai verso di me in modo che avessi le sue tettone e la figa in bella vista; si appoggiò al muro con la schiena e, alzandole la gamba destra stretta al mio fianco, le misi il cazzo nella figa e cominciai a scoparla, facendola urlare dal piacere mentre le succhiavo le tette.
Arrivato al punto di non ritorno, la feci inginocchiare e le sborrai sulle tettone.
Ansimante, mi disse che toccava a lei pulirmi.
La madre del mio amico si versò il bagnoschiuma sulle mani e cominciò a spalmarmelo sul corpo palpandomi tutto, fino ad arrivare al cazzo che era ritto ancora per lei.
"Ah, ma non ti vuoi proprio fermare, eh?" mi disse con un gran sorriso sulle labbra.
"Signora, è tutto merito suo. Lei mi ...