la madre MILF del mio amico
Data: 14/06/2019,
Categorie:
Hardcore,
Maturo
Tabù
Autore: figone8, Fonte: xHamster
... aveva.
"Sapevo che saresti venuto", mi disse la madre del mio amico, sorridendomi con malizia.
"Signora, è da una settimana che non faccio altro che pensare a lei. Appena suo figlio mi ha detto che sarebbe stata sola, ho subito pensato che le avrebbe fatto piacere avere un po' di compagnia"-
"Ora sta zitto ed entra".
Mise una mano nei miei pantaloni, chiuse la porta di ingresso e mi trascinò in camera sua; nella camera dove, suppongo, scopasse con quel cornuto di suo marito.
Mi avvicinai a lei per toglierle l'asciugamano e per godere di tutta la sua nudità, ma lei me lo impedì e cominciò a spogliarmi. Lentamente, mi tolse la maglietta e cominciò a baciarmi il petto, abbassandosi piano piano, baciandomi gli addominali fino ad inginocchiarsi completamente davanti a me, togliendomi, finalmente, i pantaloni e gli slip.
Quando vide il mio cazzo puntato su di lei, sul volto le si dipinse un'espressione di goduria e, guardandomi negli occhi e spalancando le labbra, se lo mise di nuovo in bocca.
Facendo dei giochetti con la lingua, me lo scappellò e cominciò a succhiarlo gustandoselo tutto, perfino le palle che leccava e succhiava. Non pensavo fosse possibile, ma quel pompino che mi stava facendo mi stava dando più piacere di quello della settimana scorsa.
"Signora, se lo lasci dire. Lei è proprio una gran pompinara!".
"Ora che mio figlio non c'è, posso gustarmelo tutto senza fretta. Sono così contenta che sia partito per il weekend".
"Oh... mmm... ...
... anche io sono contento... continui così con quella bocca... cazzo".
Misi la mano dietro la sua testa e l'accompagnai nel movimento della pompa. Avanti e indietro, avanti e indietro. Sentendo il mio cazzo pulsare nella sua bocca, la madre del mio amico si accorse che stavo per sborrare e si fermò.
"Ora tocca a te farmi godere".
"Non c'è bisogno nemmeno di chiedere", le dissi eccitato.
Le tolsi l'asciugamano e, finalmente, la vidi completamente nuda. Il mio sguardo le cadde subito sulla figa che era completamente depilata.
Eccitato con il cazzo al vento, la feci stendere sul letto matrimoniale mettendomi sopra di lei. Baciai e succhiai le tette fino ad arrivare alla figa. Mentre palpavo le sue tettone con la mano, con la lingua le leccavo il piccolo clitoride e le labbra. Era bagnatissima. La madre del mio amico sembrava gustare i movimenti della mia lingua perché buttò la testa all'indietro mordendosi le labbra, cercando di non urlare dal piacere.
"Ti voglio dentro di me, ora!", mi disse perdendo il controllo.
"È sicura di volere il cazzo dell'amico di suo figlio?" le dissi, cercando di provocarla.
"Sicurissima".
Detto questo, si girò e si mise a pecorina, porgendomi quel culo sporgente che era stato oggetto di dibattito con altri miei amici e che solo io, tra loro, potevo finalmente palpare.
Mi inginocchiai sul letto e cominciai a spingerlo nella sua figa, dandole uno schiaffetto sul culo sodo che aveva. Spinsi il cazzo nella sua figa calda ed umida, ...