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Data: 07/06/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: DonnaComplicata, Fonte: Annunci69
... infilarlo dentro, dapprima ancora un po' moscio, ma sempre più duro e grosso man mano che entrava e usciva. E' sublime la sensazione di un cazzo che si indurisce dentro di me.
Il terzo ci osserva e si masturba in silenzio. La cosa non mi turba, ma lo trovo strano ed eccitante al tempo stesso e decido di provocarlo fissandolo negli occhi mentre divoro il suo amico con dei movimenti di bocca e di mano al limite dell'indecenza. Mi sorride, viene verso di me e lo accolgo in bocca mentre sego l'altro.
La mia fica sta impazzendo, mi sta scopando divinamente e decido di dirglielo in un gesto di assoluta ed inaspettata magnanimità: "mi stai facendo godere tantissimo". Quel senso di beatitudine si riversa direttamente sul doppio pompino che sto portando avanti, regalandomi una voglia estrema di scatenare la porca che vive in me. La mia lingua avvolge le cappelle, le stuzzica, le bagna. La mia bocca fa sparire ogni centimetro, i miei versi sono osceni.
I tre si alternano ora nei miei buchi, mi scopano in ogni modo umanamente concepibile. Sono diventata il loro giocattolo da usare, costantemente ricoperta dei loro insulti, dei loro schiaffi sul culo, dei loro cazzi sbattuti in faccia.
Dalla stanza accanto arrivano costanti gridolini di piacere, provocati non solo dal mio Re ma anche dal gioco saffico che le tre donne stanno gestendo alternativamente con una certa maestria.
I miei tre torelli vengono tutti una seconda volta. Chi sul mio culo, chi sulla mia pancia ...
... riempiendomi l'ombelico, chi ancora sul viso. I miei orgasmi, ormai, non si contano più.
Siamo stremati. Torniamo sul letto a prendere fiato e a tentare magari un nuovo inizio, ma non c'è più tempo.
Sono le 22 in punto. Le sveglie presenti in entrambe le stanze iniziano a suonare, appositamente sincronizzate da noi prima del gioco per porre un orario limite. Sento il Re esplodere nuovamente.
Loro tre si rivestono, non una parola viene proferita né da me né da loro. Uno mi lascia un bigliettino su cui sono stati già scritti tre numeri di cellulare. Mi sorride, strizza l'occhio. Vedremo.
Escono tutti, sento le ragazze uscire dall'altra stanza e in un attimo il bed&breakfast è di nuovo vuoto. Io e lui restiamo nelle rispettive stanze, nessuno di noi vuole incrociare lo sguardo delle persone che fino a poco fa hanno violato l'altro.
Doccia calda per entrambi. Ho il tempo di riflettere su quanto appena successo, ma inaspettatamente il mio pensiero è volto a quello che immagino sia successo dall'altra parte. Cerco di ricostruire la scena basandomi sui rumori che sono riuscita a percepire attraverso quel muro che, seppur sottile, ha smorzato quanto basta per lasciare spazio alla fantasia. Senza contare ovviamente i rumori ben più vivi di cui ero la principale responsabile. Mi sto toccando pensando a lui, a letto con quelle tre affascinanti donne che l'hanno portato in estasi.
L'appuntamento è nel soggiorno alle 22.30. Arriva prima lui. Lo raggiungo ancora in accappatoio e ...