Una scelta di vita
Data: 06/06/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... sentimenti che a questo punto chiaramente sperimentava: non c’era che d’aspettare chi avrebbe vinto, anche se lei sentiva d’avere non poche probabilità. I giorni passavano lenti come quando s’attende, però Roberto non trovava l’occasione né il coraggio di fare il primo passo: lui era certo tuttavia che così non si poteva andare avanti, immersi nell’incertezza e nell’indecisione, perché era diventato sempre più dubbioso man mano che Cannes s’allontanava: con lui Sandra era la solita, ma anche non lo era o forse era lui che era diverso.
Lui doveva fare qualcosa senz’avere idea di che cosa fosse, doveva trovare l’animo e il coraggio d’esporsi in qualche modo, malgrado ciò rimandava per la paura d’aver frainteso e di rovinare un rapporto cui teneva sopra ogni cosa; non era la paura di mandare all’aria la propria famiglia che lo tratteneva, a questo non ci aveva ancora pensato, ma la disperazione e l’inquietudine d’un rigetto che paventava ogni volta di più. Fu Sandra a rompere quell’equilibrio nella consueta pausa caffè d’un venerdì mattina. Era presente Roberto con altri due colleghi, quando come stirandosi per rilassare i muscoli del collo gli annunciò con una naturale e semplice indifferenza, che in conclusione la settimana entrante avrebbe avuto tre giorni tutti per sé, in quanto per diverse circostanze tra un viaggio del marito e una gita dei bambini lei rimaneva da sola a Imperia. Seguirono le battute d’invidia e di malevolenza dei presenti e il discorso passò ...
... ad altri argomenti. Il cuore di Roberto invece si fermò un attimo e dovette fare un notevole sforzo d’autocontrollo per inseguire il dialogo degli altri ormai impegnati con Sandra in un’altra discussione.
Lui era stato colto di sorpresa da un messaggio chiaro e lampante che lo obbligava a fare qualcosa, capiva, infatti, che lei aveva buttato la rete senz’esporsi e che se lui non l’avesse colta avrebbe comunque risposto con un rifiuto che non era nemmeno pensabile. A quel punto trascorse tutta la settimana a riflettere quale fosse il modo migliore per proporle qualcosa che tuttavia le lasciasse una via d’uscita in caso lei non avesse voluto impegnarsi troppo: era talmente fuori dalla realtà che aveva ancora qualche incertezza, a tal punto che il lunedì successivo in un momento in cui si ritrovarono da soli, fu lui a chiederle con noncuranza se avesse poi organizzato i giorni di libertà ai quali aveva accennato, Sandra rispose di no e che ci stava ancora pensando.
Roberto a quel punto le disse che proprio in uno di quei giorni avrebbe incontrato a casa sua vari amici per festeggiare il compleanno di suo figlio, dato che gli avrebbe fatto molto piacere che lei fosse stata presente, così avrebbero potuto incontrarsi da soli per la cena. In tal modo lui le avrebbe concesso una possibilità d’uscita, nel caso non avesse gradito un incontro a cena con lui: se fosse venuta a casa sua, avrebbe comunicato ovviamente che lui s’era creato un film tutto suo, ma che ne sarebbe uscito ...