1. La cosa (parte 4)


    Data: 05/06/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Kugher, Fonte: EroticiRacconti

    ... conoscerlo prima, ben conscio del fatto che con quell’uomo non avrebbero potuto avere un rapporto di solo dominio.
    
    Era imbarazzato anche l’ex di Giulia, ma gli animi si distesero dopo qualche minuto al ristorante.
    
    Per qualche tempo avevano anche avuto una schiava “fissa”. Per questo tipo di rapporto, scevro da sentimenti e dedito solo al piacere fisico, la relazione con la schiava era durata a lungo, oltre un anno.
    
    Lei era una studentessa all’ultimo anno di università, da sempre attratta da coppie molto più mature di lei. La differenza di età aveva consentito di mantenere quel distacco utile al rapporto, nonostante l’amicizia che, inevitabilmente, era sorta visto il lungo tempo della frequentazione.
    
    La simpatia tra i tre, comunque, non aveva mai permesso al lato sessuale di subire limitazioni.
    
    Quando quella porta si chiudeva alle loro spalle, c’erano solo Padroni e schiava, alla quale non veniva risparmiato nulla e dalla quale pretendevano servizio, devozione e piacere.
    
    Non erano infrequenti i weekend trascorsi assieme, magari in vacanza in montagna o al mare, o in qualche casale in Toscana, che ben si prestava ai loro giochi di erotismo estremo. Erano giorni nei quali vivevano appiena la schiavitù ed il dominio. La schiava sarebbe stata tale per tutto il tempo a loro disposizione, usata a piacimento e dalla quale si facevano servire.
    
    Ogni tanto si vedevano ancora con la ragazza, ormai ex studentessa, tornata a casa dopo la laurea. Aveva trovato lavoro ...
    ... in una azienda della sua città natale e, saltuariamente, concordavano un week end da trascorrere nel piacere estremo che il sadomaso può dare.
    
    Alfredo e Giulia erano entrati in contatto con Ada quasi per gioco.
    
    Si erano conosciuti in un locale a tema ed erano rimasti attratti dalla sua fantasia di essere trattata come una cosa, un oggetto di proprietà, senza considerazione o cura.
    
    Non era una sottomessa utilizzabile per farsi servire, al pari della studentessa, spesso destinata a sguattera o cameriera sexy.
    
    Con lei sarebbero stati esclusi momenti di tranquillità, nei quali il rapporto veniva accantonato a favore di un ambiente nel quale avrebbe prevalso solo l’aspetto umano.
    
    Alfredo e Giulia non avevano mai avuto un rapporto simile e ne erano attratti, approfondendo la conoscenza su un piano impersonale avente il solo sesso quale fulcro.
    
    Erano tutti consci che un rapporto privo del lato umano non sarebbe sopravvissuto a lungo. Ada stessa, d’altro canto, aveva loro detto che i suoi rapporti non erano mai durati molto nel tempo anche perchè, per lei, dopo un po’ sorgeva la necessità di staccare, chiudere la relazione che diventava troppo pesante.
    
    Umanamente non era facile ridursi ad oggetto. Poteva essere per un periodo limitato, sufficiente per dare sfogo a quella parte dell’anima che aveva la necessità di vivere esperienze forti.
    
    Dopo ogni incontro Ada aveva una sorta di ”rigetto” del quale, però, si rifiutò di approfondire che i suoi candidati Padroni. ...