La cosa (parte 4)
Data: 05/06/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Kugher, Fonte: EroticiRacconti
I Padroni convivevano ormai da alcuni anni.
Giulia alle spalle aveva altro matrimonio, dal quale aveva avuto la figlia che Ada aveva visto nelle foto, scambiandola, erroneamente, quale figlia della coppia dominante.
La donna aveva da sempre avuto esigenze di dominio e non li aveva mai mascherati o nascosti, complice anche la sua bellezza giovanile che le consentiva di fare ciò che voleva con i ragazzi.
Aveva conosciuto il marito (parte della ragazza) in un locale a tema, durante una serata sadomaso. Avevano iniziato la loro relazione solo sotto l’aspetto sessuale e, poi, proseguita grazie al sentimento.
Avevano sempre avuto una bella vita sessuale, mai placata o resa noiosa dal matrimonio. Non avevano mai smesso di frequentare locali a tema ed avevano, assieme, portato avanti le loro reciproche e speculari esigenze sessuali.
Si erano sempre divertiti ed eccitati ma, come tutte le cose della vita, il sentimento era finito. Avevano deciso di separarsi pur continuando a conservare un buon rapporto.
Non era mai venuta meno l’attrazione fisica.
Anche dopo la separazione avevano continuato, ogni tanto, a fare sesso con la sessualità che aveva caratterizzato il loro rapporto.
Anche adesso, alla presenza di Alfredo, accadeva che il precedente marito venisse coinvolto in giochi sessuali.
Alfredo, a differenza di Giulia, non aveva riconosciuto subito la sua sessualità. Gli era sempre piaciuto il sesso impetuoso e fantasioso, diverso dalla solita scopata ...
... a letto. Era stata la compagna precedente a Giulia che lo aveva portato a guardarsi dentro.
Lei amava la sottomissione e, sin dagli inizi, era sicura che lui fosse un dominante o, almeno, avrebbe potuto trarre piacere dal dominio.
Avevano sperimentato molto insieme. Lei aveva più esperienza in questo campo.
Non avevano disdegnato anche incontri con altre coppie e, per un certo periodo, alla sua compagna era stata affiancata una schiava.
Alfredo e Giulia si erano incontrati per lavoro anni addietro e si erano piaciuti.
Già la prima sera eran finiti a letto con un rapporto sessuale impetuoso. Andarono con assoluta naturalezza sul discorso del dominio, avendo riconosciuto reciprocamente il seme del dominio.
Avevano riso molto in quanto avrebbero potuto fare scintille nel sesso, ma il lato sadomaso sarebbe stato, tra loro, sopito, attesa l’incompatibilità dei ruoli.
Erano entrambi molto aperti a vari tipi di esperienze, convinti che la coppia, se avesse affrontato la cosa con serenità e divertimento, non ne avrebbe risentito.
Così, infatti, fu.
Giulia, dopo che avevano avuto la prima schiava di coppia conosciuta in un locale sadomaso e portata subito a casa, aveva accennato all’esistenza del marito.
Lei era sempre stata aperta e sfrontata ma, quella volta, ebbe qualche timore a proporre al compagno di coinvolgere l’ex marito in giochi di ruolo.
Alfredo la amava e di questa sua inaspettata ritrosia ne rise, insieme a lei.
Chiese solamente di ...