Quelle strane occasioni (…con mia sorella!)
Data: 01/06/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: Piacereproibito, Fonte: RaccontiMilu
... Lei emette dolcemente quel sibilo con la bocca per indicarmi di fare più silenzio mentre vengo:
– Schhhhhhhhhhh….. – ohh Marco come spruzzi…. – Sssssccchhhhh…..
La stretta delle sue braccia e quel sibilo sensuale mi fanno impazzire ancora di più, mi sento quasi svenire dal piacere durante gli spruzzi, che non vogliono finire mai… Il miei spruzzi si fanno percepire bene, urtando contro la parete superiore della vagina:
– Aahhhh…. Geme lei
Calmati i nostri spasmi rimango sopra di lei, come per non farla sparire e rimango dentro di lei. Per qualche interminabile istante rimango in uno stato confusionale, ancora stretto fra le sue braccia. Il mio pene ormai flaccido scivola fuori, lasciando sgorgare una grande quantità di seme. Sfinito le scivolo a fianco. Istintivamente porto una mano sul suo sesso ed accarezzo le sue labbra zuppe del suo miele e del mio seme, come per accertarmi che fosse vero.
– Senti come mi hai fatto venire sorellina… sei proprio una figona… mi hai fatto impazzire…
Raccolgo un po’ di seme lungo il suo spacco e lo porto su un suo seno, spandendolo sul capezzolo e tutto intorno….
– Mi vuoi proprio arrapare fratellino… Mi dice lei, e con una mano spreme le ultime gocce dal mio pene.
In quel momento di rilassamento ci lasciamo andare a qualche confidenza, come non avevamo mai potuto fare prima. “Claudia, lo sai che fino a poco tempo fa l’idea di solo sfiorati mi faceva vomitare? Anche se come corpo sei sempre stata attraente”. “Ah sì, ...
... stronzo, e perché vomitare?” Mi dice lei un po’ contrariata. “Perchè, a te no? Non ti faceva vomitare l’idea di scoparmi?”. Lei con mia sorpresa aveva un atteggiamento più moderato sull’argomento verso di me e dice: “Beh, proprio vomitare non lo so, ma ero curiosa di sapere come scopavi. Lo sapevo che la voglia non ti mancava, porcellino, e non mi sbagliavo…”. “Lo sai cosa è successo poi un giorno?” le dico io. “Un giorno ho letto per pura curiosità alcune confessioni di persone che avevano scopato fra fratelli e sorelle. E’ vero che erano rapporti di fratellanza completamente diversi dal nostro, ma quella notte ho sognato che mi eri venuta a trovare nell’appartamento dove stavo prima. Di notte mi sveglio e ci sei tu che mi cavalchi. Sono stato scioccato 3 giorni, ma poi ho cominciato ad essere curioso di sapere come fosse veramente…”. “Sei proprio un porcellino fratellino…” mi dice lei affettuosamente. “Se mi dici ancora porcellino, ti scopo un’altra volta…” le dico scherzosamente e mettendole una mano sulla fica… “E tu non hai mai fatto sogni strani con me?”, “Così no, ma qualche volta ho sognato che entravo in bagno o in camera mentre ti facevi una sega, ma poi non me ne andavo. Rimanevo a guardarti, mentre tu continuavi come se fossi invisibile. Era una cosa strana”. “Interessante però” rispondo io.
Intanto io mi ero eccitato e la mia asta si era rizzata di nuovo a contatto con la sua mano.
– Dai sorellina, fammi vedere come mi cavalchi…
Le prendo la mano e sento la ...