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La troia di tutti
Data: 31/05/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Raluka, Fonte: EroticiRacconti
... sorprese anche se però aveva un sapore strano. Verso l'una e quarantacinque lo vedetti svoltare su di una stradina non asfaltata che portava ad un vecchio casolare abbandonato in aperta campagna. Ci fermammo sotto un portico,notai un pulmino dall'altra parte del cortile e un paio di vecchie auto ...poi abbituando gli occhi al buio della campagna anche parecchie biciclette appoggiate al muro presero forma. Boh non doveva essere abbandonato? Mi chiesi...Forse il suo amico gommista faceva anche il meccanico pensai ingenuamente. Scendemmo dall'auto ed il suo amico ci fece segno di entrare in casa..casa per modo di dire pensai..non esisteva neanche la porta! Presi coraggio ed al lume di un accendino salimmo su per le scale dove fui scortata dentro una grande sala vuota illuminata da delle lampade a petrolio,solo un materasso matrimoniale era stato posizionato a centro. Mi girò un po la testa,sarà stato per la stanchezza o forse per l'emozione di trovarmi lì, ma era una senzazione strana,mai provata,mi sentivo eccittata e totalmente disinibita e la cosa mi spaventava un pò.. Sentii un brusio di voci ma non riuscii a capire cosa dicevano forse perchè non erano nella mia lingua,un odore di maschio molto forte ma anche di sudore ed in un attimo vidi materializzarsi un sacco di uomini 10/15 o forse di più. Fui presa e posizionata in piedi sul materasso,sentii sfilarmi il soprabito e mi ritrovai nuda circondata da un branco di maschi eccitatati di tutte le ...
... età,dal ragazzino poco più che ventenne che estratto il suo cazzo si stava già masturbando ai vecchi maiali che con le loro ruvide mani incominciarono a palparmi il culo e tutto il corpo mentre bloccata dalla presa del guinzaglio si alternarono baciandomi a turno con la lingua. Accomunati dalla voglia repressa di astinenza da femmina che solo loro potevano avere dopo mesi lontani dalla loro patria e pochi spiccioli per poterselo permettere. Vennii strattonata dal guinzaglio verso il basso in ginocchio dove fui legata con le mani dietro la schiena quando mi ritrovai con il viso all'altezza dei loro cazzi maleodoranti ormai tutti i erezione e oscenamente fuori dai pantaloni. Sentii afferrarmi la testa da dietro immobilizzata e tenntami la bocca spalancata non fui in grado di fare altro che ospitarli dentro di me. Alzai lo sguardo e non vedi degli uomini ma degli animali infoiati dai modi rudi e grossolani pronti ad abusare del mio corpo come carne da macello con solo intento di sborrare,li vidi menarsi freneticamente con impazienza e venire ripetutamente sul mio viso e dentro la mia bocca. Fui rialzata e fatta mettere su di un tavolino a pancia in giu' legata mani e piedi alle quattro gambe in modo da offrire agevolmente a tutti i miei buchi.Mi sentii sventrare con violenza a ritmo sostenuto, pali di carne arrivare fino allo stomaco, contemporaneamente in gola. Sentirli pulsare dentro e scaricare una montagna si seme cremoso,biancastro...dolce..buono. Vederlo ...