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Storia a Episodi
Data: 30/05/2019, Categorie: Cuckold Etero Autore: mr_Wilson, Fonte: RaccontiMilu
... rimango con le labbra appoggiate alla sua pelle e aspiro il suo profumo. Aspetto che mi cacci da quella zona ma la sua reazione invece è invitante… mi accarezza la testa e questo era il segnale che desideravo; significa che posso procedere ed essere più intraprendente quindi abbasso l’elastico dei pantaloni fino alle caviglie e lo sfilo poi mi inginocchio in mezzo alle sue gambe e affondo la testa tra le sue gambe. La sua fichetta è bagnata come immaginavo. Il suo odore mi invade le narici e mi inebria il cervello. La bacio e la lecco un po’ dappertutto prima di procedere a leccarla come merita e come stava aspettando. Avrà goduto almeno due volte per come è calda e infiammata. Avrei voglia di sapere cosa stava fantasticando ma temo di rovinare tutto… del resto ho la netta sensazione che quella fantasia non l’abbia abbandonata. Sempre leccando a fondo, alzo gli occhi per guardarla e la vedo di nuovo assorta nel suo sogno e non m’importa più nulla di ciò che sta fantasticando. La voglio far godere più che posso perché mi piace troppo sentirla godere nella mia bocca. Adesso la sento più calda, qualcosa di sconvolgente sta per accadere nel suo cervello e credo che fra qualche secondo pervaderà tutto il suo corpo. Mi preparo mentalmente e insisto con la punta della lingua dove so che le fa più effetto. Inizia a tremare, mugola qualcosa di sconnesso, si contorce un po’ e poi parte a razzo… fortuna che mi ero preparato. Sembra un cavallo imbizzarrito, salta ...
... dal letto con il bacino cercando di divincolarsi dalla mia presa ma io la trattengo più che posso e insisto impietoso con la lingua a leccare le parti più sensibili. Mi sento un boia ma so che se provassi un minimo di pietà per lei, lasciando la presa, mi odierebbe a morte (e a ragione) allora resisto ai suoi balzi. Il suo corpo è in preda agli spasmi di un orgasmo fantastico e sento la bocca invasa dal suo piacere e man mano che gode, mi affoga con il suo liquido corporeo dolce- amaro e lentamente si rilassa e si calma. Adesso sono veramente felice e soddisfatto. Mi sento il suo maschio anche se molto probabilmente, nelle immagini della fantasia che l’hanno fatta godere, non c’ero io o almeno non SOLO io… ma non mi importa più adesso… A un tratto mi sento afferrare per i capelli e mi costringe a ribaltarmi sulla schiena. Con un balzo felino, Alice mi monta a cavalcioni sulla faccia e in un baleno mi tappa la bocca con la fica. Sono sottomesso al volere della mia meravigliosa femmina che come una cowgirl cavalca il suo puledro. Adesso è lei che decide dove devo leccare. Le sue cosce strette intorno alle orecchie non mi fanno percepire del tutto chiaramente cosa sta mormorando. Sono un misto d’incitazioni e imprecazioni. Sembrano rivolte a me ma evocano qualcun altro che, a suo dire colpevolmente, non c’è adesso a darle piacere e la cosa la rende nervosissima. Mi afferra la testa dai capelli e guida la mia bocca dove vuole lei. Io eseguo tutto senza opporre ...