1. Storia a Episodi


    Data: 30/05/2019, Categorie: Cuckold Etero Autore: mr_Wilson, Fonte: RaccontiMilu

    ... sua noto un certo “studio” delle parole da usare per lasciare intatta l’ambiguità della situazione pur avendo affermato che nulla sia successo. In lei però noto anche un certo sorrisino trattenuto sulle labbra, come se avesse voglia di dirmi qualcosa di provocatorio ma le manca ancora quel coraggio spudorato che ha quando &egrave molto eccitata. Allora la tolgo dall’imbarazzo e decido di spianarle un po’ il terreno per cominciare a giocare.
    
    io – e…. cosa avevi addosso, quando sei rimasta fuori?
    
    Alla mia domanda, Alice si illumina il viso con un sorriso liberatorio. Come se stesse aspettando proprio quel tipo di domanda per prendere il mano le redini del gioco.
    
    Alice – Ma sai…. io quando faccio yoga, non metto su tanta roba…io – Si, lo so.. per questo ti chiedo, cosa avevi addosso…Alice – (sorridendo e toccandosi con la lingua il labbro superiore)Oh oggi volevo sentirmi più libera… e così ho messo SOLO i pantacollant azzurri e il toppino nero… e infatti ho sentito tanto freddo… quando ero di la da Mirko…io – (visibilmente arrapato, mi avvicino sempre più a lei)E… che significa SOLO i pantacollant azzurri? non avevi null’altro sotto?Alice – (sempre più soddisfatta di tenermi in pugno e preparandosi a fuggire nel caso sferrassi un attacco)Eh… no…. non avevo messo le mutandine… volevo sentirmi libera… e poi lo sai, quelli azzurri sono molto aderenti…io – (deglutendo una grossa quantità di saliva per evitare che sbavasse fuori dalla bocca)S… si…. lo so… e sono pure ...
    ... trasparenti…Alice – (trionfando di gioia)Si… ma tanto ero SOLA in casa… già tanto che li avevo indossati!… non potevo mai immaginare che qualcuno potesse vedermi la patatina nuda sotto i pantacollant trasparenti!… e invece….io – (con in testa solo il pensiero di fotterla all’istante)e INVECE?… cosa vuoi dire?Alice – Beh, invece c’&egrave stato chi me l’ha vista proprio bene….io – Chi?… chi te l’ha vista?
    
    Intanto mi sono appostato ai suoi piedi e ho iniziato a accarezzarli…
    
    Alice – (sottraendo i piedi dalla mia mano e spostandosi dall’altra parte del letto per tenersi lontana da me…)Allora… prima IL POSTINO, mi ha squadrata da capo a piedi e mentre firmavo, sentivo i suoi occhi puntati dritti sulla mia patatina… e… poi…
    
    Mentre mi parla, giocherella con i capelli, si &egrave posizionata dall’altro lato del letto a quello dove sono seduto io, sulle ginocchia, allargando le gambe, mettendosi in controluce tra me e la finestra per mostrarmi che anche adesso, sotto la leggerissima veste di cotone, non indossa mutandine e il suo gesto &egrave un chiaro invito alla sfida che da inizio ai giochi… Abbandono la mia posizione per avvicinarmi di più alla mia femmina ma lei, come una gatta scaltra, guadagna il centro del letto muovendosi carponi e ancheggiando il culo in aria come un’esca per pescecani …
    
    io – E… poi, chi altro ha ammirato la tua patatina profumata?
    
    Mentre finisco la frase, con una scatto, provo ad afferrare la sua caviglia ma fallisco la presa e mi sfugge. Però ...
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