La Coinquilina
Data: 30/05/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Roles93, Fonte: RaccontiMilu
... far insospettire sempre di più per la nostra reciproca assenza. ‘Dai allora ti aspetto qui fuori alla porta finché non esci’ in quel preciso instante io iniziai a spremere del sapone sul mio indice e il mio dito medio e, senza farmi accorgere da lei, entrai due dita dentro il suo culo in solo colpo fino in fondo. Anche se le avevo sverginato il culo nel pomeriggio era ancora molto stretta e probabilmente provò anche del dolore nel mio gesto rispondendo di colpo al suo ragazzo urlando un secco: ‘ NOOOOO!! Non lo fare!’ io non capivo se era rivolto a me o a lui ma continuai a tenere le dita dentro al suo culo piegandole a forma di uncino allargandolo con prepotenza. Era strettissima e avevo molta difficoltà a fare ciò e sentivo anche ogni movimento del mio cazzo nella sua figa con le dita da dentro il suo culo. Iniziò a sudare freddo e a provare a trattenere i gemiti il più che poteva, le gambe le si irrigidirono e iniziarono a tremare. Si mise entrambe le mani in bocca serrandola il più che poteva per far emettere il meno possibile gemiti di piacere, non ci stavamo muovendo con forza, anzi eravamo addirittura entrambi fermi, ma lei stava avendo un orgasmo fortissimo. La guardavo mentre teneva gli occhi serrati con forza, avevo il viso tutto arrossato come se stesse soffrendo e godendo allo stesso tempo. Ad un tratto sentii del liquido bagnarmi le gambe, anche sta volta era venuta squirtando. Continuò a tremare ad essere rigida per circa un minuto, un intenso minuto di costante ...
... e puro piacere per poi rilassarsi completamente perdendo la facoltà di contrarre ogni suo singolo muscolo, era esausta. Tolse le mani dalla sua bocca e fece uscire un sospiro di sollievo dimenticandosi per un breve istante la presenza del suo ragazzo alla porta del bagno. Lui percepì questo strano rumore e di nuovo provò ad aprire la porta iniziando a bussare insistentemente, lei con voce più serena gli disse: ‘ amore stai tranquillo.. ora sto decisamente molto meglio’ mi guardava e sorrideva con aria complice ‘ Dammi altri 5 minuti il tempo di sistemare il trucco e sono da te!’ Lui rispose con un secco ‘Ok’ ma sembrava diverso il suo tono e mi passo per la testa come se stesse sospettando qualcosa. Lei scese dal lavandino e raccolse il vestito da terra mettendolo in fretta e furia alzandolo in un colpo solo lasciando solo il suo seno scoperto. Io feci un passo indietro, ero un po’ amareggiato visto che io non ero ancora venuto. La mia espressione cambiò, ma visto le circostanze, mi rassegnai che si fosse fermata li, ma appena vide che mi stavo per alzare i pantaloni, fece un passo verso di me per fermarmi ‘ Hey ma che fai?! Non abbiamo ancora mica finito!’ sussurrò con tono bassissimo. La vidi inginocchiarsi davanti a me per poi afferrare con una mano il mio cazzo e metterselo dentro la bocca. Ad essere sincero non mi aspettavo tutto ciò ma era stupendo, e l’idea che anche era in grado di sorprendermi mi faceva capire sempre più che era la donna giusta per me. Chiusi i miei ...