1. La Coinquilina


    Data: 30/05/2019, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Autore: Roles93, Fonte: RaccontiMilu

    ... come se fosse in una passerella per godermi tutte le sue forme. Entrammo in macchina e ci recammo in questo bellissimo ristorante con addirittura un tappeto rosso all’ingresso. Una volta entrati, il padre ci invitò a sederci dove preferivamo, era un tavolo da 6 dove i suoi genitori si sedettero ai capi tavola, io e lei accanto mentre la sorellina minore di 12 anni difronte a noi. Rimase un posto libero e lei incuriosita chiese al padre ‘ Aspettiamo qualcun altro? Vedo che c’&egrave un posto vacante!’ Il padre sorrise e rispose ‘ Beh quel posto &egrave riservato alla tua sorpresa!’ Lei si blocco provando a capire chi fosse, o meglio forse lo sospettava ma non mi disse nulla, vidi solo il suo sguardo cambiare. Arrivò il cameriere e ordinammo gli antipasti, era ormai un bel quarto d’ora che il fantomatico ospite non si faceva vedere quindi decidemmo di iniziare, lei era sempre più agitata e da sotto il tavolo cercai e strinsi forte la sua mano, mi sorrise ed ebbi l’impressione che funzionava come se si stesse calmando. Arrivò l’antipasto e con lui l’atteso ospite, era il suo ragazzo. La sua faccia mutò, la sua espressione cambiò osservandolo con occhi spalancati, probabilmente si aspettava che fosse lui la sorpresa ma sperava che si sbagliava. Lui salutò tutti cordialmente e si sedette di fronte al suo posto, il padre aggiunse ‘ Ebb&egrave ? allora ? piaciuta la sorpresa ? Oggi Valerio mi ha chiamato dicendo che ti ha sentita strana al telefono e ha voluto prendere il primo ...
    ... treno per farti queste bellissima sorpresa! E tra l’altro scopro pure che oggi sono ben 4 anni che state insieme!’ Lei ebbe come una scossa e iniziò a scuotere la testa, si era completamente dimenticata che oggi era il suo anniversario e fingendo di sapere tutto ‘ Ah, certo.. si ! &egrave proprio oggi’!’ La cena per lei si tramutò in un incubo, aveva il suo ragazzo coetaneo di fronte a lei e non riusciva a guardarlo negli occhi, mentre il ragazzo con cui lo aveva tradito era alla sua sinistra. Era visibilmente nervosa e mangiava quasi a stento. I due si scambiarono pochissime parole, io invece non mi sentivo neanche un po’ a disaggio, anzi un po’ la cosa mi divertiva se devo essere sincero. Il profumo della sua ragazza mi stava praticamente facendo perdere la testa, mentre aspettavamo il secondo da sotto il tavolo poggiai la mia mano sulla sua coscia iniziando ad accarezzarla con i miei polpastrelli quasi sfiorando la sua pelle. Lei fece un piccolo sussulto mentre beveva quel goccio di vino quasi soffocandosi ma non fece cenno di obbiezione del mio operato. Ciò mi diede come un via libera e mentre parlava con il suo ragazzo chiedendogli com’era stato il viaggio, io con più decisione poggiai la mia intera mano sulla sua coscia sinistra iniziando ad accarezzarla salendo sempre di più verso il suo interno coscia. La sentivo surriscaldarsi letteralmente sulle mie mani, apri quasi in modo scandaloso le gambe e senza fare complimenti io accettai l’invito stuzzicando il suo interno ...
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