Il Diario Della Nonna Prima Parte
Data: 29/05/2019,
Categorie:
Maturo
Tabù
Autore: loris86set, Fonte: xHamster
... dal piacere, agitavo i fianchi assecondando i suoi movimenti e cominciavo a gemere e a sospirare sempre più forte, quando giunse il momento cruciale, lanciai un urlo e dalla cappella uscirono potenti spruzzi di sperma denso e bianchissimo, tre, quattro, cinque volte, i getti inondarono il suo viso. Serena non se lo aspettava, per la curiosità di osservare il cazzo molto da vicino, ora aveva il viso completamente ricoperto di sperma. Era uno spettacolo nuovo per lei, non aveva mai visto un cazzo che sborrava ed era rimasta estremamente colpita da quella cas**ta improvvisa che le era caduta addosso, io stavo ancora godendo tanto che ad ogni getto di sperma, continuavo a muovermi avanti e indietro come se stessi scopando la figa di una donna e sospiravo: “Serena tesoro, mi hai fatto una sega meravigliosa, hai visto quanto sperma è uscito? Questo significa che ho goduto tanto.” Appena ebbi assaporato l’ultimo brivido di piacere, mi sedetti su di una sedia e stremato dal godimento, rimasi così a gambe larghe a guardare Serena che cercava di ripulirsi il viso. ...
... “Che schifo” disse, al che io risposi: “e questo è niente, se anziché la mano, tu avessi usato la bocca, forse molto di quello sperma lo avresti dovuto ingoiare.” “Ah ecco cosa intendevi quando mi dicevi che si può masturbare un uomo con la bocca, adesso capisco tutto.” “Si certo, ma questo non vale solo per l’uomo, anche una donna può essere masturbata con la bocca, se anziché usare la mano per accarezzarti la passera come hai fatto tu, qualcuno avesse usato la bocca e in particolare la lingua, ti avrebbe fatto godere tantissimo come hai fatto tu con me.” Mi guardò stupita, era quasi incredula, ma si intuiva che era desiderosa di saperne di più sul misterioso mondo del sesso. Preso dall’entusiasmo provai a tentarla: “senti adesso che hai capito qualcosa dell’amore, che ne diresti se ti leccassi la farfallina per far venire pure te?” Mi lanciò uno sguardo indecifrabile, il suo sguardo correva come impazzito ora sul mio cazzo che si stava ammosciando ora sulle sue mutandine zuppe di umore e come se fosse stata inseguita da qualcuno, se ne scappò via in un attimo.