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Tutte le donne che ho avuto
Data: 04/03/2018, Categorie: Cuckold Etero Autore: Bukowski, Fonte: RaccontiMilu
... tardi. Evelyn grida in preda al suo orgasmo e senza farlo apposta mi tira i coglioni gonfi provocandomi un piacere indescrivibile. Smetto di pensare e comincio a spingere come un toro. Mi sembra di strapparle la fica. Sono dentro di lei con tutta la forza che mi è possibile e continuo a spingere. E più spingo e più mi sento il cazzo avvolto dalla sua vagina calda e bagnata. Basta, non ci penso più. Mi libero del carico di sborra che mi attanagliava le palle, proprio mentre lei me le massaggia. Inizio a schizzare in silenzio dentro il suo utero, l’orgasmo non finisce mai. Ogni spinta è uno schizzo. Saranno almeno 7/8 fiotti belli pieni… Dentro di lei si è fatto tutto molto scivoloso. Lei deve aver capito qualcosa perché spalanca gli occhi spaventata… Ha il terrore che il suo sospetto sia realtà. Io la bacio in bocca, come a volerla rassicurare. Lei risponde al bacio ma la sento più rigida. Continuo ad affondare ancora per un po’. Finché non ce l’ho moscio. Quando lo sfilo lo spettacolo è tanto perverso quanto magnifico. Lo sperma è defluito tutto attorno alla fica ed è colato dietro la coscia e sul letto. È incredibile quanta ne avevo… È un lago cazzo! E quando la spinge fuori ne esce ancora tantissima andando a chiazzare le lenzuola… “Cazzo! Cazzo, nooooo… Ma che hai combinato? Sono morta se rimango incinta… Cazzo!” Evelyn giustamente si dispera, ma in realtà non mi sembra troppo arrabbiata. È come se avesse accettato che facendolo senza protezione doveva metterlo in conto. ...
... Non si pulisce nemmeno… Al che le chiedo di leccare lo sperma che mi è rimasto sul cazzo. Incredibilmente lo fa. Mi ritorna duro di nuovo… L’idea che abbia accettato di farmi schizzare dentro di lei anche se fertile mi fa impazzire. L’ho trombata ancora. Lasciandola nella stessa posizione che aveva preso per succhiarmelo. Una succosissima pecorina, col suo culetto bello alto e invitante. L’ho inesorabilmente riempita di sperma anche quella volta. E il giorno dopo… E anche quello dopo ancora. Fino alla fine della crociera. Ciao, grazie per la vostra attenzione. Probabilmente siete rimasti incuriositi dal titolo di questo racconto. Avete fatto bene, perché il racconto è reale al 100% e per essere più precisi dovrebbe essere definito come una confessione. Non oso filosofeggiare sulla moralità dubbia o inesistente delle mie azioni, anche perché come potrete leggere le donne mi si sono concesse più o meno tutte intenzionalmente. Il mio racconto serve a farvi capire chi sono veramente le donne che avete accanto o che magari conoscete solo di vista ma pensate che siano più caste di una suora… Beh, vi ricrederete… Vi racconterò tutte le più belle storie che mi sono capitate durante i miei tanti giri dei Caraibi… Ma intanto, è doveroso presentarsi. Mi chiamo Derrick. Se siete bravi avrete intuito che non sono italiano. Infatti sono Americano, nato a Chicago e cresciuto li fino ai miei 20 anni, ho studiato da cuoco e poi sono finito a lavorare su una nave da crociera. Il bello di questo ...