1. Dall'amica universitaria


    Data: 25/05/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: StelleStellino, Fonte: Annunci69

    ... attenzione per stare dietro ai loro discorsi che sembravano addirittura folli per certi versi. Quasi tutti risalenti al periodo universitario.
    
    L'amica in accappatoio prese una sedia. Lui distolse un attimo lo sguardo perché si accorse che sedendosi l'accappatoio metteva in mostra due lunghe gambe magre.... E non solo.
    
    A lui uscì solo un timido: "Come vi siete conosciute?"
    
    “Ehhhhhhhhhh..."
    
    Fece l'occhiolino da sulla sedia, con un sorriso leggermente malizioso.
    
    “Eravamo sedute sui gradoni dell'università. Lei era attorniata da un branco di fusti niente male che le giravano attorno come squali. L'avrei corteggiata anche io in effetti. Distribuiva sorrisi come caramelle. E questo fruttava in termini di appunti. Valanghe di appunti. Facendomi strada a gomitate ero riuscita a raggiungerla chiedendole se era lei la ragazza degli appunti. Quelli che tutti cercavano quando erano in crisi nera da esame". "Esagerata...."
    
    "Girò la testa e mi sorrise dicendomi che non c'erano problemi. Anzi, le ero subito stata simpatica a pelle e mi aveva proposto di organizzare gruppi di studio...".
    
    Lui notò che entrambe si erano scambiate uno sguardo d'intesa.
    
    "Ti ricordi tutte quelle notti insonni passate sui libri? Quanto caffè... Ma anche tanto... Ehm... Divertimento. Possiamo definirlo così?".
    
    "Credo proprio di si!" Il sorriso si fece lievemente imbarazzato.
    
    "A proposito... L'hai più sentito? Come si chiamava? Carlo, sì Carlo".
    
    "Mai più sentito. Dopo quella ...
    ... sera..."
    
    “Quella sera dovevamo immaginarlo che per studiare era meglio continuare con il caffè che deviare sul vino!"
    
    Lui si imbarazzò non poco ed entrambe lo notarono.
    
    Si lanciarono uno sguardo d'intesa. L'amica si alzò dal divano portandosi con sé il bicchiere. Si avvicinò senza pronunciare mezza parola: prese in mano un cubetto di ghiaccio e lo fece scorrere sul collo dell'amica fino a che non scese nella scollatura qualche goccia. Inginocchiandosi davanti a lei e allentando ulteriormente l'accappatoio, inizio a far scorrere su è giù la lingua per rincorrere quelle gocce...
    
    L’amica lasciò andare un gemito non appena la lingua calda di lei si mischiò al freddo del ghiaccio e lasciò andare leggermente indietro la testa.
    
    Lui non ebbe il tempo di realizzare cosa stava succedendo, ma la sua erezione iniziò al pulsare da sotto i jeans in maniera inesorabile.
    
    Uno dei seni della ragazza in accappatoio era completamente scoperto tanto che l'amica le appoggiò delicatamente una mano sopra, iniziando a giocare con il capezzolo che divenne turgido quasi istantaneamente.
    
    Lui senza pensarci, quasi naturalmente si sporse in avanti e senza dire nulla, fece scorrere una mano sotto il vestito della sua amica per accarezzarle una coscia fino a sentire che la voglia si trasformava in gocce anche per lei.
    
    Non esitò nello scostarle gli slip per sentire fino in fondo l'umidità che stava per esplodere. A quel tocco deciso emise un gemito che la invogliò a scoccare il bacio più ...