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Dall'amica universitaria
Data: 25/05/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: StelleStellino, Fonte: Annunci69
Camminavano lungo la strada illuminata dalle luci a led dei negozi. Lei gli stava raccontando l'ennesimo evento tragicomico della sua vita. Lui l'ascoltava divertito. A volte provava piacere addirittura a riascoltare, senza farle notare che quell'episodio l'aveva già raccontato più di una volta. Gli piaceva come le si illuminavano gli occhi quando gli parlava della sua vita... Anche solo andare al supermercato poteva trasformarsi in un piacevole racconto avventuroso. Essere in sua compagnia lo faceva stare bene. Non era solo divertente. Aveva nei movimenti una sensualità inespressa e inconsapevole. Quasi come se la sensualità potesse essere... genuina. Lui in jeans e camicia metteva quasi in imbarazzo. Non passava di certo inosservato, soprattutto per i modi delicati ma decisi. Lei portava un foulard al collo color cipria e un vestito grigio morbido fino al ginocchio con un cinturino marrone non troppo stretta in vita. Stivaletti fino alla caviglia stesso colore del cinturino. "Oh guarda... camminando e chiacchierando siamo arrivati proprio sotto all' appartamento di una mia amica. È tanto che non la vedo..." per un attimo lui si accorse della nostalgia che l'aveva pervasa. La conosceva bene, anche se viveva le sensazioni in modo amplificato, esagerato a volte, sembrava le mancasse davvero moltissimo. "Ti piacerebbe farle un saluto? Se vuoi io vado a...". Non fece in tempo a finire la frase che si ritrovò trascinato per un braccio verso il portone dello ...
... stabile. "Sono io". Tac. Su per le scale. Al secondo piano una porta si aprì e comparve da dietro la porta una ragazza più alta della sua amica, di carnagione olivastra, in accappatoio. Lunghi capelli castani si adagiavano bagnati sulle spalle. "Ciaooooo". Un abbraccio quasi imbarazzante avvenne fra le due. Lui arrossi leggermente. "Sarà quasi un anno che non ci vediamo. Ma possibile che abbiamo fatto passare tutto sto tempo???". "Ti presento un mio amico". "Ehm… Ciao". "Dai, dai, entrate!". Dal tono capì subito che anche l'amica aveva un carattere solare tanto da metterlo immediatamente a suo agio. Aveva una bellezza molto particolare. Non da modella. Ma che ti rimaneva comunque impressa. Esistono le bellezze cosiddette "personalizzate", in cui la personalità caratterizza anche la fisicità. La casa era piccola ma molto luminosa grazie ai finestroni e all'ambiente completamente bianco, muri e mobili compresi. L'amica, a piedi scalzi, fece posto sul divano dove si erano ammucchiati vestiti da stirare. "Prego sedetevi". "Posso offrirvi qualcosa?". Non si era accorta che l'abbraccio con l'amica aveva allentato un poco l'accappatoio... Lei le chiese se gentilmente poteva avere un bicchiere d'acqua fresca. Con ghiaccio. Lui fece cenno che era a posto così. Le osservava. Erano molto diverse fra loro ma sembravano in confidenza come sorelle, nonostante fosse passato del tempo... Chiacchieravano talmente veloce da dover porre molta ...