1. La mia mamma Daniela


    Data: 20/05/2019, Categorie: Tabù Autore: sukh1122, Fonte: xHamster

    ... parte inferiore della coppa, la stavo letteralmente lavando con la mia saliva, lei ora gemeva e priva di freni inibitori dalla sua voce strozzata uscì un: "Siiiiii!!! Giuliano cosi siiii bravo cosiiii!!!! succhiami i capezzoli tesoro mio " era in uno stato di completa estasi erotica, chiesi: ”mamma ma quanto è che non ti scopano” poi le sollevai la gonna le strappai i collant, buttai la mia faccia fra le sue gambe, mia madre in un momento di lucidità disse: " Noo! ti prego Giuliano,per favore non mi sono lavata li sotto" non l'ascoltai e aspirai l'odore aspro e forte del sesso mischiato a quello della pipi, mi riempì voluttuosamente le narici di questo meraviglioso aroma che traspirava dalle sue mutandine.
    
    Le sfilai i collant strappati e le mutandine di seta nera e cominciai a leccarle la figa con un movimento rotatorio ora i suoi gemiti erano veri urletti di godimento, la mia bocca si riempì di umori con colpetti precisi le martellai il clitoride, nella mia testa passarono una miriade di pensieri, stavo baciando languidamente mia madre, le leccavo la passera, fra poco l'avrei posseduta, mi accingevo ad entrare nel buco da dove uscì diciotto anni fa, lei mi sossurrò: ”dai Giuliano mettimi il cazzo dentro la figa scopami amore, fammi godere, riempimi la figa.... non resisto” “mamma mi metto il preservativo” le dissi “ Noooo!!!stai attento quando stai per venire, voglio sentirti bene voglio che le nostre carni si tocchino" e in pieno marasma erotico aggiunse: "comunque non ...
    ... me ne frega nulla, se rimarrò incinta lo farò”.
    
    Liberai dalla mia testa i pensieri di rimorso ed affondai nella figa di mia madre il mio cazzo la sua vagina era calda e le sue pareti erano talmente irrorate di umori che le scivolai dentro con enorme facilità: “siiiii amore siiii tesoro ti sento hoooo!!la mia eccitazione aveva raggiunto il massimo del godimento stavo chiavando mia madre il mio cazzo era duro come il marmo "ti piace essere rientrato dentro la mia pancia dove ti ho tenuto per nove mesi” le sue parole erano dolci come miele, e il suo stato di eccitazione era nella fase più elevata. Cominciai ad affondare i colpi prima con delicatezza poi sempre più violentemente, la sentì urlare frasi sconnesse, cambiammo posizione diverse volte e le chiesi: “mamma so che vai anche con altri uomini, cosa ti dicono quelli che ti chiavano ?” per un attimo non risponde poi con voce sibilante: “mi dicono che sono una troia una vacca e mi chiamano anche lurida puttana“, la senti urlare mentre veniva e nello stesso momento venni anch'io, cercai di uscire dalla sua vagina il più velocemente possibile ma la maggior parte di sperma fini nel suo utero, con molta delicatezza sfiorai la sua pancia con le labbra e la baciai come forma di rispetto per quel momento solenne.
    
    Fortunatamente non ho impregnato mia madre sta di fatto che il nostro rapporto ora è continuativo ad eccezione di quando mia sorella è a casa, io e mia madre dormiamo assieme e facciamo sesso regolarmente il numero dei ...