Giuliana racconta la giornata di lavoro - Racconti Erotici

Giuliana racconta la giornata di lavoro

... ti prego

io voglio andare a lavarmi, ero uno schifo, avevo sborra dappertutto,

sui capelli sul seno mi divincolavo

ma mi prese da dietro aspetta amore mi baciava il collo io ti prego

lui calmati ti amo lo sai lo sentivo ecitato mi condusse verso il divano mi teneva dai seno

a mi sossurava raccontami cosa è successo io ti prego amore

dimmi cosa è successo mi posizziono con le ginocchia sul divano le mani sula spalliera

e siccome eravamo al 15 piano dalla vetrata si vedeva la città,

lui sempre piantato dietro che mi toccava il seno che ormai era uscito me lo strizzava mi tirava I capezzoli

era ancora sporco di sperma fresca, amore raccontami tutto

lo senti alzarmi la gonna e vide il culo arrossato dai schiaffi

Sposto il peryzoma e mi inizio a scopare

raccontami tutto. tranquilla ti amo,

gli raccontai tutto del capo, lui perché non ai risposto alle mie telefonate,

io non posso dirlo ti prego

lui come mai il culo rosso, devi dirmi tutto

gli raccontai dei schiaffi ...

... dell inculcata dal capo.

Ho capito ma ti ho poi cercata 15 volte non rispondevi eppure lo facevo squillare tanto

non chiedermelo ti prego lo baciai con passione ricordati che devi dirmi tutto,

ok amore mettiti seduto io sali sopra e mi scopavo a smorza candela lui mi leccava i seni sporchi,

e che amore. Stavo in cabina con il camionista

tu ai chiamato stavo per risponderti ma lui me lo ha impedito ha preso lo starctac ha messo in vibrazione e me la infilato in fica

tu chiamavi mi vibrava in fica e godevo

E gli stavo facendo unpompino ,

poi ho dovuto spompinare anche suoi colleghi e mi hanno lasciata qui sotto

lui amore ti amo lo sai sono venuto tre volte di seguito,

ma amore lo ai ancora duro

si ti amooo. Continuiamo a fare sesso mentre raccontavo la giornata,

però domani ti licenzi

tranquilla penso io a loro

tu pensa a una data per il 💒 matrimonio che ti voglio 👰 sposare il prima possibile,

mi vado a fare una doccia dissi, no amore così ti voglio a dormire stanotte