Giuliana racconta la giornata di lavoro
Data: 15/05/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: Juliana_49, Fonte: RaccontiMilu
Giancarlo era già uscito lei sveglio le bimbe e le porto a scuola.
Gli arrivò un SMS da Giancarlo che gli dava appuntamento a pranzo,
Alle 12:30 era con lui al tavolo ero radiante lui anche, oggi non ho nulla da fare disse Giancarlo, passiamo a scuola prendiamo le piccole e andiamo al mare che ne pensi.
Giuliana era felice di andare ma doveva lavorare, senti Giuliana stasera vorrei proporti alcune cose, porto con me al mare le bimbe.
vai al lavoro ci vediamo a casa mia l indirizzo e via,………. N 69,
lei ok amore lo bacio e si avvio al lavoro.
Appena Arrivo mi chiamo il datore andai all ufficio,
appena entrai chiuse la porta 🚪 io cosa c’è,
mi voglio congratulate con te alla cena sono rimasti tutti entusiasti di te e vorrebbero rinvitarti,
no grazie non posso ho da fare ho una cena, mi si avvicinò ok Giuliana appena puoi fammelo sapere , e mi attirò a se io volevo distaccarmi,
ma lui pronto mi mordicchiava il lobo e una zona erogena x me
cercai di resistere con poca convinzione,
mi ritrovai seduta sulla scrivania che mi stava mordicchiando I capezzoli con la fica un lago
mi ritrovai a gambe in aria con lui che mi lecca a la fica ero partita gli tenevo la testa pigiata e andavo incontro col bacino
ebbi un orgasmo che allento’ tutte le mie difese
mi alzo tirando per i capelli e gli presi il cazzo in mano grosso nodoso duro,
Mi fece inginocchiare a ciucciarlo me lo faceva arrivare in gola soffocavo e avevo connotati di vomito, mi ...
... stacco mi giro a 90 appoggiata alla scrivania,
ormai pensavo solo a godere lui mi diete una decina di schiaffoni sul sedere
poi senti la grossa cappella appoggiarsi alla rosellina mi teneva dai segni a un certo punto mi strinse forte i capezzoli e me lo mise tutto in culo dal dolore e dal godimento rimasi a bocca aperta senza fiato e non mi uscì neanche un lamento e ebbi un orgasmo pazzesco
lui mi venne nel culo e mi chiese cosa fossi, io Urlai una troia,in quel momento squillo il cell ero ancora preda dal orgasmo lui rispondi io non volevo lui LO mise in viva voce,
era Giancarlo, amore stasera ricordati di prendere il dolce 🍰 lui mi mise una mano in culo e ralcolse la sborra che mi colava e me la spalmo in faccia, mentre parlavo al cell con mio giancarlo e mi faceva Segare il cazzo.
amore ti sento strana e che sto lavorando devo andare attaccai
Lui, ah la Giuliana ha trovato un cornuto e scatto 2 foto,
ora arrivera un carico,
e ti Scopi il camionista,
io no vaffa n ingiro
a no, e se mando queste foto al cornuto
ti prego
si si prega in ginocchio e rideva e ciuccia il cazzo ahahah.
Fini la giornata alle 23:00 Giancarlo mi aveva cercata diverse volte ben 15 chiamate che io non risposi,
Arrivai alla sua casa, suona il campanello
lui mi apri
io piangevo ero uno schifo
dove il bagno
Le bimbe dormono tranquillizzati
dove il bagno
aspetta amore mi abbraccio e si sporco le mani (di sperma fresca)
amore cosa è successo dimmi ...