Meeting Hot a Roma.
Data: 14/05/2019,
Categorie:
Hardcore,
Maturo
Tabù
Autore: MomLoves, Fonte: xHamster
... dirvi che non oppose la benché minima resistenza, anzi dopo il primo bacio fu lei a venirmi addosso dandomene ancora un altro e poi un altro ancora. Ero praticamente steso sul letto, e lei sopra di me, seduta all'altezza del mio cazzo che cominciava a gonfiarsi e soprattutto a farsi sentire alla porta dei pantaloni di Claudia. Le sue mani si spostavano sulla mia camicia fino a sbottonarla tanto che la sua bocca passo dalle mia labbra al mio collo e poi ai miei capezzoli. Fu tutto così lento, calmo e silenzioso da sembrare un sogno, fino a che la sua mano non avvinghió il mio cazzo sulla patta dei pantaloni, il suo sguardo incroció il mio e facevo fatica a tenere gli occhi aperti un po' per l'imbarazzo, un po' per il piacere. Arrivò il turno dei pantaloni, la cinta e poi con due mani me li portò giù, prima fino alle ginocchia e poi fino ai piedi, mi tolse le scarpe, le calze e mi tolse del tutto i pantaloni, i boxer facevano fatica a contenere il mio cazzo durissimo e umido, le sue mani dal mio petto scesero lentamente sulla pancia, poi afferrarono i miei boxer e li portarono giù come con i pantaloni prima alle ginocchia e dopo ancora completamente via. La sua reazione alla visita del mio cazzo fu sincera e spontanea, probabilmente non ne vedeva uno da parecchio tempo, chissà forse anni, si morse il labbro inferiore come per contenere il piacere e tornò a sedersi su di me muovendo il bacino lentamente come a volermi massaggiare il membro. Le mie mani dai suoi fianchi ...
... arrivarono al suo ondeggiante culo, e ne assecondavo i movimenti. Sbottonai i suoi pantaloni, e tirato giù la zip cominciai a sfilarglieli lentamente, più li tiravo giù, più il suo intimo mi dava entusiasmo, mutandine, una via di mezzo tra un classico slip e un perizoma, molto elegante e nero, che si infilava un tantino tra le chiappette e ne esaltava la forma. Siamo ormai in ginocchio uno di fronte all'altra, a separarci solo il mio cazzo che le puntava sulla pancia e che lei con mani sapienti scappellava delicatamente, io ero intento a sbottonare la sua camicia per liberare le sue due meravigliose gemelle, una coppia di perfetti seni in un reggiseno anch'esso nero 4a misura e capezzoli piccolini fatti apposta per essere mordicchiati. Ok lo ammetto, con i reggiseni ho qualche problema, intendo a slacciarli, e Claudia lo capí, mi spinse con una mano indietro facendomi sdraiare, e con una mano che si portò dietro la schiena, con un semplice tocco slacciò il reggiseno e stringendo leggermente le spalle lo fece fader giù, mostrandomi le sue meraviglie. Ancora una volta salita su di me con addosso esclusivamente le mutandine, e con il mio cazzo fra le mani cominciò a strofinarselo sulla figa attraverso le mutandine, mutandine che dopo qualche minuto spostò al lato per portarsi la mia cappella nella sua calda e dura figa bagnata. Qualche istante prima che mi facessi largo nel suo corpo, mi viene in mente che non avevo portato nessuna protezione con me, non avrei msi immaginato potesse ...