Una giapponese allo specchio
Data: 13/05/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Yuko, Fonte: EroticiRacconti
Una donna nuda.
Completamente nuda.
Una donna giapponese sdraiata nuda su un letto, di petto, adagiata sul suo fianco destro.
Una donna mentre fa sesso, posseduta da un uomo che la sta penetrando.
L'uomo è sdraiato dietro di lei. Se ne scorge qualche particolare, quasi completamente coperto dal corpo della donna, che occupa quasi interamente la visuale.
I capelli della donna, lunghi e neri, le ricadono sulla spalla coprendo un seno.
La pelle della donna è chiara, ma con le spalle e le gambe più abbronzante.
L'uomo la sta scopando da dietro.
Le tiene una mano sulla spalla, per tenersela stretta al suo corpo e con l'altra le cinge un fianco, per poterla penetrare con più forza.
Le braccia, coperte da peli biondi, la pelle arrossata, stringono il corpo della donna, che contrasta, glabro ed eburneo, con quello dell'uomo.
Le gambe mascoline si intravedono oltre le cosce della donna, leggermente divaricate, per facilitare la penetrazione vaginale da dietro.
A ogni spinta dell'uomo il corpo della donna si scuote, il seno ondeggia ritmicamente.
La bocca della donna è aperta, la giovane si abbandona al piacere. Tra tumide labbra rosso carminio si intravedono i bianchi incisivi superiori.
Apro gli occhi e contemplo i due corpi che, sullo specchio di fronte a me, mi restituiscono questa immagine di due focosi amanti che si abbandonano al sesso.
La donna sono io.
Il mio compagno mi sta scopando.
Sento i lombi appoggiarsi al sedere, e quasi ...
... nello stesso istante il suo membro che mi entra dentro, spinge, si fa strada nel mio ventre, sollevandolo visivamente.
Una forte presenza che mi allarga e mi riempie, strappandomi ogni volta un gemito più intenso, un sospiro più profondo.
Mi contemplo allo specchio.
Il mio petto si muove ansimando, il seno si solleva.
I capezzoli dritti come spilli nelle ampie, scure areole, nel pieno dell'eccitazione sessuale.
Una donna orientale che fa sesso, che lo prende da dietro, scopata con forza dal suo uomo.
Una bomba di erotismo.
Potrei chiudere gli occhi e consegnare ogni attenzione a quel grosso cazzo che ritmicamente e con ferma decisione mi entra nella figa facendomi sussultare in preda a sensazioni che mi attraversano il ventre, mi accarezzano i seni e mi obnubilano la mente.
Concentrarmi solo sul gioco di attriti che ha luogo nel mio ventre, dentro alla mia figa.
Io che stringo, il cazzo che spinge, quell'imperturbabile incedere nelle mie mucose ricoperte dai miei succhi vaginali.
Quell'indescrivibile sensazione di penetrazione. Di essere violata e conquistata.
Quel sentimento di apertura e di accoglienza.
Ma no, voglio vedere.
Voglio vedere la donna che gode, che ad ogni spinta apre di più la bocca per liberare quel gemito strozzato che gradualmente si trasforma in acuto urlo.
Voglio vedermi mentre godo, mentre vengo scopata con forza.
Mi eccito come se stessi guardando un'altra, come spettatrice di un film porno, lungo una scena ...