L’Accoppiamento Reale con mia cugina Nada – Capitolo 1
Data: 04/05/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: Marcus, Fonte: RaccontiMilu
... ufficiale, quello di cui ero molto “geloso”. Persino mia nonna, che era una bacchettona di altri tempi, non perdeva occasione per incitarmi a farmi avanti con la Nada. “Prenditela tu! Prenditela tu!…” mi diceva tutte le volte che entrava nel discorso. Io rispondevo facendo finta di niente “Ma nonna! Io? Ma come faccio io…” e lei che mi incitava ancora. Io pensavo invece dentro di me “Eh sì, magari potessi prendermela io…”. Lo stesso mi dicevano altri parenti, più o meno scherzosamente. Io non ho mai rivelato in nessun modo ai miei parenti che la Nada fosse speciale per me, ma i miei parenti più vicini in qualche modo lo capivano, e lo sapevano anche altri. Il mio cugino di primo grado sapeva solo che la Nada mi piaceva fisicamente, come del resto anche a lui, e anche lui se la sarebbe voluta scopare! Così dopo tanti anni passati con sonni interrotti dalla Voglia Matta di lei e dopo tanti sogni ricorrenti, non resisto più a tenermi tutto dentro ed in un pomeriggio durante le vacanze di Natale di quell’anno, il ghiaccio si rompe…
In un pomeriggio dopo Natale, forse il 26, vado a trovarla a casa sua. Saliamo di sopra in sala. Lei è bellissima come sempre, con quei jeans che si modellano sensualmente sulle sue cosce fantastiche… Loro usano pochissimo la piccola sala che hanno al piano di sopra e le persiane sono sempre chiuse. C’è poca luce e ci mettiamo a giocare col Nintendo che aveva comprato tempo prima insieme al suo ormai ex ragazzo. Io avevo finito da poco il tira ...
... e molla con la ragazza con cui stavo prima. Ci confidiamo varie cose ed entriamo molto in confidenza, nell’atmosfera di quella saletta semibuia che si fa sempre più intrigante. Io ho una voglia matta di lei, sono eccitatissimo, non posso più permettere che passino altri anni sprecati così. Ad un certo punto, talmente siamo in confidenza, mentre sto giocando seduto sulla sedia, lei si alza e davanti a me si slaccia i pantaloni per sistemarsi la camicia che le era uscita. Li apre bene, esponendo alla mia vista le mutandine che avvolgono il suo sesso, mentre tiene le gambe leggermente divaricate per impedire che i pantaloni cadano giù. Io non potevo credere di trovarmi a pochi palmi dal naso il suo sesso coperto solo dalle mutandine… Indossava slip di cotone che nel semibuio illuminato dal televisore, sembravano azzurrini, in stile molto “teenager”, per me molto eccitanti. Apparivano compatti ed uniformemente adagiati sul rigonfiamento del suo soffice boschetto proibito… Se fossi stato un po’ più sveglio, mi sarei tuffato subito con il naso sulla sua fica… come mi pento di non averlo fatto! Sistemati i pantaloni, lei si risiede e continuiamo a parlare. Mi dice di come non si senta soddisfatta e di non sentirsi più bella come prima. Con grande sorpresa scopro che ha fatto l’amore per la prima volta a 19 anni, e con Alex, il ragazzo da cui si era appena lasciata e che avevo conosciuto anch’io. Mi dice anche che in realtà ha un rapporto “difficile” con il sesso, stravolgendo la ...