Estremo degrado
Data: 03/05/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Incesti
Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu
... imbavagliate anche loro e poi bendate tutte e tre.
Ore dopo, come era stato promesso. Nicoletta era nuda e legata ad un pilastro del salone, braccia tirate indietro con la corda, tesa, che dai polsi girava dietro il pilastro. Lo stesso in basso sulle caviglie. Le gambe erano leggermente divaricate. Nicoletta le poteva ancora allargare, ma non stringere. Era bendata e con una ball gag in bocca. Era impaurita e tremante, il seno ansava ed il corpo era leggermente sudato, lo stress. Mamma ed amica non se la passavano meglio. Carla era incorniciata in una porta. Viktor aveva piantato quattro chiodi sugli angoli in alto ed in basso e su quelli in alto aveva legato i polsi ed in quelli in basso le caviglie. La manza era squartata. Era nuda pure lei, bendata ed imbavagliata anche lei, ma al contrario di Nicolette non tremava e cercava di stare calma, era un grande sforzo, ma sembrava che ce la stesse facendo. Infine, Anna. Era sdraiata su un tappeto, adagiata su un fianco con i polsi legati dietro la schiena e le caviglie legate fittamente. L’unica nuda, ma con le cosce chiuse. Era impaurita come la figlia, ma non tremava, forse la posizione la favoriva. Lo squallido omuncolo entr’ nella penombra della stanza e si guard’ intorno, vide quelle tre donne nude e per poco non gli venne un colpo. Sudava e tremava anche lui, ma per ben altri motivi. Gli occhi guizzavano da una all’altra, dalle cosce di Nicoletta, alla fica di Carla, al seno abbondante e gonfio, ansante di Anna. Non ...
... sapeva decidere, non sapeva da dove cominciare. Si strofin’ sopra i pantaloni, non c’era un’erezione, ma era eccitato, sbavava. Si pass’ il braccio sulla fronte per asciugare il sudore, poi si diresse deciso verso Nicoletta. Gli mise le mani sulle tette e strinse forte, la troia mugg’ e si dimen’ cercando di gridare. Lui colto di sorpresa l’abbandon’ spaventato. Poi si arrabbi’ con se stesso per la sua codardia, vide che la ragazza era impotente e ritorn’ all’attacco. Questa volta mise una mano sulla fica e la morse sul seno. Nicoletta mugg’ ancora disperatamente, ma stavolta lui era pi’ sicuro e continu’ a mordere quelle splendide tette mentre la ragazza cercava di immobilizzarsi e calde lacrime le scendevano da sotto la benda sulle guance. Lui sent’ che stava rizzando, si sentiva potente, quella bella troietta era sua e poteva farne tutto quello che voleva. Inizi’ a leccarla sul seno. Si sentiva potente anche sotto, qualcosa si stava muovendo. Succhi’ un capezzolo voracemente e lo sent’ diventare duro. Viktor era nascosto dietro una porta e filmava. Era uno di quei filmini che piacevano tanto ai suoi clienti, spontaneo e naturale, pecoreccio e per niente artificiale. Inoltre, con quel filmino Viktor avrebbe ricattato sia l’omuncolo che le tre troie. L’omuncolo perch’ non parlasse, le tre troie per far fare loro tutto quello che voleva. L’ometto leccava e succhiava, ma si ramment’ che ce ne erano altre due da gustare e le voleva possedere tutte e tre. ‘ Fai con calma gli aveva ...