1. Io, Sara, e il vecchio che cambiò la mia vita 2^


    Data: 03/05/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: , Lenzi, Fonte: EroticiRacconti

    ... andarono esattamente così, da una parte speravo che Sara non andasse, dall'altra speravo che andasse e non vedevo l'ora. Eccola puntuale suona il campanello, sale, dalla cucina la vedo, si era messo un vestito, la gonna nera attillata sopra il ginocchi e una camicetta bianca, niente di che era luglio faceva caldo, comunque si era truccata anche con il rossetto che non metteva quasi mai, sentii che la invitava in salotto per parlare e bere qualcosa, avevo i pugni stretti di rabbia, pensavo magari parlano e poi lei va via, non capivano bene cosa dicessero ma Sara ad un tratto a preso una busta che il vecchio gli aveva dato e andò versi il bagno, lui venne verso di me e disse preparati per lo spettacolo e andò verso la camera da letto e si sdraiò, poco dopo uscì Sara e anche lei andò verso la camera da letto entrò e chiuse la porta ma il vecchio prontamente gli disse di riaprirla che faceva caldo, la riaprì e io mi misi dietro lo stipite cosi da poter vedere e non essere visto, il vecchio disse qualcosa a mia moglie e lei iniziò a spogliarsi..cazzo se era bella e cazzo il vecchio aveva comprato un completo reggiseno e perizoma rosso e calze autoreggenti che lei aveva indossato, sembrava di vivere in un altro mondo ma iniziavo ad eccitarmi almeno quel poco consentito, Sara salì sul lette come una gatta in calore, mentre lui aveva iniziato a spogliarsi, certo non era un belvedere ma penso che Sara non fosse lì per il suo fisico, infatti quando tirò fuori il suo pisello non del ...
    ... tutto dritto ma con quella cappella che ricordava una fragola gigante lei non ci penso su due volte e iniziò a leccarlo come un gelato dalla cappella alle palle poi tornava su e e il cazzo spariva nella sua bocca mentre il veccio gli diceva..Brava..brava ti meriti il mio cazzo no quello di quel pallemosce di tuo marito. Lo avrei ucciso quel porco. Poi le disse di alzare le palle e leccarle bene, Sara a me non lo avrebbe mai fatto ma lui la stava trasformando, infatti iniziò a leccarle e a succhiarle, il cazzo del vecchio ora era enorme, lui dal comodino prese una boccetta, percepii che era un lubrificante, si spalmò il cazzo e sollevandola le fece montare sopra, qualche strusciatina della cappella sul clitoride e poi..ho visto mia moglie inarcarsi, era entrato, iniziò a cavalcare quel cazzo e guaiva come una cagna, guaiva e il vecchi gli disse, sarai la mia cagnetta lei non rispose e lui sollevandola per i glutei spinse di più e gli ridisse, sarai la mia cagna, lei rispose ..Sìì, sarò la tua cagna, ormai quel cazzo la riempiva tutta, mentre il vecchi voleva farla parlare per farmi ascoltare, gli disse..stai spruzzando come una fontana..sei proprio una troia vero? E lei che ormai non aveva più freni disse ..Siii la tua troia. Il sangue si raggelò dentro le mie vene ma non era ancora niente, Sara era venuta non so quante volte e il vecchio gli disse..ora il culo, rispose spaventata, Noo è troppo grosso e lui..non ti preoccupare faremo piano. Io non volevo credere che quel coso ...