1. Maria e Monica - secondo capitolo


    Data: 27/04/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti

    ... ancora con più potenza e foga. Non mi ero mai trovato in una situazione così. L'ho sempre immaginata e sognata e ogni volta godevo come un pazzo masturbandomi a dovere. Ed infatti questo è molto meglio del primo orgasmo, ancora più distruttivo tanto sono violente le sensazioni che provo.
    
    Vengo di nuovo nella sua mano, però questa volta mia moglie si ferma, lasciandomi il fallo ben dentro, come per farmelo gustare fino in fondo.
    
    Come molla la presa finisco sdraiato sul letto, esausto e felice nello stesso tempo, ma Monica non ha certo intenzione di lasciarmi riposare.
    
    Mi gira a pancia all'aria e mi porta la mano sporca di sborra davanti alla bocca.
    
    “Ora la pulisci per bene a colpi di lingua.”
    
    “Si amore, sarà un vero piacere.”
    
    Prendo la sua mano fra le mie e comincio e succhiarle le dita, poi lecco avidamente il mio stesso piacere finché non è completamente pulita.
    
    “Bravo il mio frocetto, anzi, mia servetta ora mettiti in ginocchio vicino al letto, sai che ti devo punire per aver goduto così.”
    
    “Ma non con la mazza vero?”
    
    La mia più che una domanda è una supplica, allora lei mi guarda beffarda.
    
    “No per quella c'è tempo, però ora obbedisci o cambio subito idea.”
    
    Con un certo sollievo mi metto in ginocchio vicino ad un lato del letto, mentre Monica si va a sedere sull'unica poltrona presente in camera. Mentre va a sedersi prende il fallo che sembra un vero cazzo e si toglie lo strap-on.
    
    “Ora vieni qua camminando a quattro zampe, come una ...
    ... vera cagnolina.”
    
    Vado da lei abbaiando come una vera cagna, Monica ride finché non arrivo vicino ai suoi piedi.
    
    “Ora piantala di fare la scema e baciali.”
    
    Cerco di sollevarne uno, ma lei mi spinge la testa in basso usando l'altro, così capisco che devo farlo da terra. Inizio a baciarne il dorso e, anche se mi sono svuotata ben bene, il cazzo torna a farsi sentire, complice l'umiliazione che sto subendo.
    
    Dopo averli baciati entrambi, la mia Signora mi prende per il collare e comincia a farmi risalire sulle gambe, non ha fretta e si gode la mia lingua con la dovuta calma. Quando arrivo al suo monte di Venere è zuppa e mi ci butto dentro più vogliosa di lei.
    
    “Si leccamela e fammi godere.”
    
    Prendo a leccarla dall'alto al basso e viceversa, le sue labbra sono ben aperte e la mia lingua scorre portandomi in bocca il suo piacere, che mi dà ancora di più la voglia di continuare.
    
    Monica geme sommessamente, anche se forse lo vorrebbe, non riesce a trattenere tutto il piacere che le sto donando. Solo poco prima di venire, scivola un pochino in basso.
    
    “Ora leccami il culo, voglio sentire la tua lingua dentro.”
    
    Si allunga ancora un po' fuori dalla sedia e appoggia le sue gambe sulla mia schiena mentre le ginocchia sono divaricate. Con le mani mi aiuto per aprirlo meglio, e ci ficco la lingua dentro come se fosse il mio cazzo.
    
    Intanto lei si sta masturbando furiosamente col fallo di gomma facendo scivolare sopra la mia testa.
    
    “Si continua Maria, sto ...