-
La mia mamma è una troia 6 - Lui e la mamma a casa dello zio che l'ha sverginata.
Data: 26/04/2019, Categorie: Incesti Autore: Incest 2021, Fonte: EroticiRacconti
... già tutte le meraviglie del mondo. Bisogna solo saperle estrarre e tua madre l'ha fatto liberandosi dalla soverchia inutile zavorra che l'avrebbe potuta castrare per sempre. Io l'ho vista all'opera tua madre. L'ho vista in famiglia, l'ho vista a scuola, l'ho vista sul lavoro, l'ho vista con suo marito e con i suoi figli facendo sempre il suo dovere ma l'ho vista anche alle prese con miriadi di maschi ai quali ha dato piacere traendone il senso di libertà che, come le aquile le permetteva di godere e volare in alto. Persino i figli, tua madre ha fatto quando, come e con chi ha voluto facendone dono al marito che vi ha accettati ed amati più che se foste stati generati dal suo seme.- La nipote che non aveva mai ascoltato parole così belle su di lei era rimasta in silenzio stringendogli la vita col braccio un po' tremante ed il cuore in subbuglio. Anche il ragazzo a bocca aperta aveva ascoltato quelle parole meravigliose sulla sua mamma. "Non era una troia sua madre" come talvolta gli capitava di pensare ma era semplicemente una donna fuori dal comune impossibile da catalogare coi metodi tradizionali: "Era una donna libera!" -Sai zio, alcune delle cose che mi stai dicendo tu, me le avevano dette Aziz e mio marito in quel periodo in cui anche lui aveva passato un mese nel mio letto nel posto di Antonio.- -Aziz chi? Quel ragazzo di colore che avevi incontrato qui a casa mia?- -Proprio lui che avevo "visto" da te insieme a quel ragazzo polacco. Tu ...
... forse non sai che Aziz al suo paese era laureato in storia e filosofia ed era finito per motivi politici a rifugiarsi in Italia dove aveva trovato lavoro come manovale in una grossa ditta di lavori edili. Io ricordo bene come mi avevate fatto godere in tre sino al mattino quella notte ma ricordo anche l'impressione che mi aveva fatto il suo enorme arnese che su di me usava con una incredibile delicatezza come le parole che usava e la gentilezza delle sue mani sulla mia pelle. Io non te l'ho mai detto ma dopo quella volta ero andata a cercarlo e con lui ho passato un fantastico mese di sesso e di passione pura. Avevo persino pensato di farmi ingravidare da lui ma parlandone con mio marito avevo capito a quanti problemi potevo andare incontro con un bambino nero in casa e così, a malincuore avevo desistito rinunciando a quel bellissimo sogno ma con l'obiettivo che appena possibile ne adotteremo uno per dargli una vita felice. Il ricordo che mi ha lascito però la notte prima che lo trasferissero all'estero è qualcosa fissata nella mia memoria in maniera indelebile. Quella sera era venuto a cena da noi con due suoi amici. L'ospitalità di mio marito era stata davvero incredibile. Conoscendo le loro provenienze, aveva preparato i piatti secondo le loro tradizioni aggiungendo solo i dolci e le bevande italiane rigorosamente analcoliche ad esclusione di una bottiglia di Prosecco per Igor, un ragazzo ucraino gentile e ben dotato per le mie esigenze. Dopo la cena, ...