La mia mamma è una troia 6 - Lui e la mamma a casa dello zio che l'ha sverginata.
Data: 26/04/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: Incest 2021, Fonte: EroticiRacconti
La donna totalmente infatuata dal nuovo amore per suo figlio, pareva aver dimenticato la sua sfrenata passione per il cazzo e per questo, aveva annullato tutti gli impegni che aveva preso in precedenza coi numerosi amanti che frequentava abitualmente lasciando al tempo stesso "Orfani inconsolabili" tutti quei camionisti e vari guardoni motorizzati che tutti i sabato sera l'aspettavano insieme al marito al parcheggio dell'autostrada.
Col figlio era stata una lunga luna di miele durata quasi un mese durante il quale aveva occupato ininterrottamente il posto del padre nel lettone matrimoniale.
Un giorno mentre erano seduti a tavola per la cena, Clara aveva ricevuto una telefonata dallo zio (Quello che l'aveva sverginata spalancandole un mondo di piacere davanti a se che sino a quel momento, giovane com'era, si era limitata a fare pompini a tutti i ragazzi della scuola compreso un prof. di latino) che l'aveva invitata a passare un paio di giorni da lui approfittando del fatto che la moglie ed i due figli erano andati dai nonni.
-Cosa ne pensi Gigi, accetto l'invito e gli facciamo la sorpresa di presentarci insieme io e te?-
Il ragazzo pareva perplesso quando era intervenuto il padre:
-Non preoccuparti per me Gigi, credo che questa sia una ottima occasione per approfondire la conoscenza con tua madre e scoprire tratti della sua storia che sicuramente non conosci ancora.-
Il mattino successivo Clara si era recata nel suo ufficio dove occupava una posizione di ...
... tutto rilievo essendo, dopo l'ingegnere capo, la figura principale.
Aveva cominciato a lavorare in quel posto subito dopo essersi laureata grazie al 30 e lode ottenuto agli esami di laurea.
Naturalmente in quell'ufficio non venivano apprezzate solo le sue qualità professionali ma anche la sua bellezza e la sua avvenenza fisica e la sua disinvoltura che le facevano ricevere continue proposte (Compreso quelle del grande capo e di importanti clienti) che lei respingeva sempre con garbo adducendo il fatto che fosse sposata e fedele al marito.
Chiaramente, non voleva confondere la sua vita "privatissima" col lavoro.
Questo fatto tuttavia, non le impediva di fare qualche pompino o farsi scopare da qualche aitante straniero durante la sua visita in cantiere circondata da maestranze di ogni provenienza e colore.
Le piaceva il sapore del cazzo sudato e dal sapore muschiato!
Naturalmente data la sua posizione avrebbe potuto avvisare anche telefonicamente che si sarebbe assentata per tre giorni ma, la sua professionalità, appunto, le aveva suggerito di farlo di persona.
Il viaggio in macchina era durato quasi quattro ore durante i quali la donna aveva tenuto costantemente eccitato il figlio coi suoi ricordi dello zio da quando da bambina, la coccolava tenendola sulle ginocchia sino al giorno in cui l'aveva resa donna.
Quando lo zio aveva aperto la porta, era rimasto sorpreso nel vedere la nipote (Splendente più che mai nonostante il viaggio) accompagnata da quel bel ...