Saa, Irina e Mia – Collana Il Dravor Vol. 3
Data: 25/04/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Lesbo
Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu
... statuario, senza un filo di grasso, ma con tante curve e un seno notevole. La kalsna si era chinata tra le gambe del travestito e gli aveva preso il cazzetto in bocca. Mirt per poco, dalla gioia e dal piacere non svenne e non gridò come un indemoniato, il medico intanto lo aveva inculato e lui godeva come un matto da entrambi i lati. Vizioso, il travestito si era messo un dito in bocca e se lo succhiava ossessivamente. L’operaio, un nero, alto e robusto, si era sbottonato la patta. Il cazzo era corto e tozzo, molto grosso. Si avvicinò a Mirt, gli levò il dito dalla bocca e gli diede altro e di più grosso da ciucciare. Il ragazzo accettò volentieri lo scambio, quasi si slogò la mascella per accoglierlo tutto. Anche Kur si sbottonò la patta e si chinò dietro Ara. La conosceva già molto bene, si poteva dire che fossero amanti, anche se non l’aveva mai reso ufficiale, difficilmente il padrone avrebbe acconsentito all’unione e soprattutto al fatto che la kalsna andasse a vivere fuori di casa sua. Kur l’accarezzò sulle natiche e lei si dispose ad accoglierlo senza smettere di succhiare Mirt che ormai stava per raggiungere l’acme. Il ragazzo si dimenava sul cazzo del medico senza smettere di succhiare quello del nero. Kurt si alloggiò dentro Ara e la baciò sulle spalle accarezzandola sul seno generoso. Il medico baciava il collo di Mirt e gli stropicciava le tette piccole e morbide. Fu impossibile capire chi venne prima e quante volte Mirt sollecitato da più parti raggiunse ...
... l’orgasmo. Al termine il travestito giaceva a terra molle e svuotato di ogni energia. Fu Kur che lo sollecitò con gentili colpi del piede sui fianchi. – Sparisci – gli disse, – e dì alla tua padrona che abbiamo bisogno di lei. –
Moa arrivò qualche minuto più tardi, quando ormai tutti si erano ricomposti ed erano di nuovo concentrati su quello che avevano da fare. Moa nonostante l’età, era sui cinquanta, e nonostante la ciccia era ancora agile e piacente. Si accomodò su una poltrona della saletta e disse – un giorno o l’altro ci impiccheranno tutti. – Kur la guardò sorridente, quello di Moa era un modo come un altro per esorcizzare i pericoli che correvano. – Ora vi racconto quello che so e poi vedremo cosa fare. – Kur riordinò i suoi pensieri e poi raccontò quello che sapeva. – Al nord c’è una ribellione in corso. Quel Koss, che era stato Mirv della guerra, ha ormai rotto con il Dravor ed ha costituito una zona libera. L’esercito del Dravor si sta preparando ad invadere quei territori. Lo so per il mio ruolo e ne ho avuto conferma dalla kalsna di una karsna che farà parte di questo esercito. Il mio row sarà a capo di questo esercito ed io probabilmente andrò con lui. Questo è un bene perché potrò manovrare per ottenere il fallimento di quella missione. Probabilmente anche Ara seguirà il suo row e mi potrà dare una mano. – Kur fece una pausa, ora venivano le cose più importanti. – Potremo avere successo, se anche in altre zone del Dravor ci saranno ribellioni che ...