L’agente immobiliare
Data: 24/04/2019,
Categorie:
Cuckold
Etero
Lesbo
Autore: maxherrscher, Fonte: RaccontiMilu
... lavorato se non come casalinga si presento’ passando dal giardino a casa della sua nuova datrice di lavoro. Suono’ al campanello le venne ada aprire la ragazza che abitava con Ginevra e che era la domestica abituale in jeans e maglietta. Ciao entra, la padrona ti aspetta in ufficio per spiegarti cosa devi fare, io devo correre all’universit’, ciao ciao. Laura si avvio’ verso l’ufficio di Ginevra, busso’ e attese almeno un minuto prima che le venisse risposto era un tocco timido ebbe timore di non essere stata sentita, stava quasi per riprovare quando senti’ la voce chiara di Ginevra dire Avanti. Entro’ timidamente, si avvicino’ salutando Buongiorno Signora, sono Laura sono arrivata. Si avvicinati, vieni vieni. Allora pronta per il tuo primo giorno? Si io credo di si. Bene ora rifacciamo il giro della casa e man mano stanza per stanza ti diro’ cosa mi aspetto che devi fare, allora ogni giorno dal lunedi al venerdi dalle ore 08,30 alle ore 12,30 mi serve tu sia qui a disposizione, io spesso lavoro in questo studio, ma non sempre, per i primi giorni per seguirti staro’ qui e lavorero’ , se non ‘ necessario non mi disturbare, appena arrivata devi indossare l’uniforme che ti ho fatto preparare, poi devi fare le camere di sopra la mia e quella di Anna, l’altra domestica. Dopo passi sotto alla cucina, e dopo aver riordinato la cucina, e pulito, ritirerai la posta, se viene qualche fornitore quello che portano e lo metterai in ordine. Quasi tutta la spesa viene portata direttamente ...
... a casa dai fattorini dei vari negozi con cui sono d’accordo e che pago io quindi nessuna transazione di denaro da fare solo ritirare i cedolini e consegnarli a me o lasciarli nella cassetta in ufficio della corrispondenza se non ci sono. Man mano le faceva vedere dove trovare ogni cosa, e poi preparare un pranzo, da lasciare in frigo o in forno per la sera. Abitualmente a mezzogiorno lei mangiava un’insalata sia che fosse fuori come a casa quindi prima di andarsene alle 12,30 se si trovava in ufficio doveva preparare il tavolo lasciare l’insalata avvisarla che era pronta e poi andarsene. E’ tutto chiaro quello che devi fare? Si certo Signora Ginevra. Ginevra la osservava e le fece un buffetto sulla guancia, sei deliziosa e so che mi farai sempre piacere comportandoti bene, vero? Perch’ ti piace compiacermi vero Laura? Si Signora, certo, le rispose Laura con enfasi. Ginevra le diede un bacio agli angoli delle labbra, e poi le disse, adesso vieni vediamo la tua uniforme e come ti sta. Si recarono in una stanzetta, vi era un armadio un lettino un tavolino, una stanzetta singola, Ginevra le disse sai se dovessi fare tardi e ti chiedessi degli straordinari potresti dormire qui, anche se abiti accanto cosi non disturberesti tuo marito se capitasse. Ah ma potrebbe succedere di fare straordinari di sera? Beh cara, sai a volte do’ dei ricevimenti per alcuni soci in affari cene importanti e Anna potrebbe non esserci in quel caso ti chiederei di sostituirla. Saresti disponibile non ‘ ...